Mentre seguivamo l?ennesimo scontato G.P. di Formula 1 si sfogliava distrattamente la Bozza di Statuto della Regione ?Lucania?.
Finché il nostro occhio non è stato catturato su quell?articolo, dove si dice che i consiglieri dovrebbero passare da 30 e 40.
Perché? A che serve? Eh si, perché sino a prova contraria, a tale ?innovazione? dovranno contribuire tutti i lucani: chi ha un onesto stipendio e chi non ha neppure quello.
A noi pare un?aberrazione e spreco di denaro pubblico (ciò quello di tutti).

I Lucani sono grossomodo in 610.000 la riforma porterebbe un consigliere ogni 15.250 cittadini, i nostri vicini pugliesi e campani sono, sempre alla grossa, rispettivamente in 4.100.000 ed in 5.750.000. Ora ipotizzando per questi un passaggio dagli attuali 60 a 90 si avrebbe al corte di Bassolino un consigliere ogni 63.800 abitanti ed a quella di Fitto un rappresentante ogni 45.500 pugliesi.
Ora vogliamo mettere i problemi della nostra regione, prossima uscente dall?obiettivo 1, con quelle di Campania e Puglia?
Ma torniamo seri.

Non siamo per cultura portati a fare i ?signornò? quindi magari qualcuno potrebbe spiegarci il motivo recondito di questa, ancora in bozza, decisione.
Magari esistono peculiarità territoriali che giustificherebbero il tutto.
Restiamo dell?idea che i nostri problemi siano da affrontare in modo differente, ma siamo disponibili a cambiare opinione.
Fino a che ciò non avverrà restiamo arci-convinti che questa idea bizzarra non sappia, come è giusto in politica, fare la sintesi degli interessi di pochi con quelli di tutti.

0 Comments

Leave a reply

©2024 Associazione Promozione Sociale Lucanianet.it - Discesa San Gerardo 23/25 85100 Potenza CF 96037550769 info@lucanianet.it