Un relitto da salvare

Un relitto è ciò che rimane di una nave a seguito di un naufragio. Se consideriamo un naufragio ciò che accadde milioni di anni fa nella nostra regione, ed esattamente nelle fasi glaciali del Quaternario, il relitto che ne deriva è il famosissimo Pino Loricato, pregiata specie arborea conservata gelosamente sulle pendici del Parco Naturale […]
Sospesa la costruzione del Parco eolico nei comuni di Tursi e Colobraro
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Attività produttive, Vincenzo Folino, ha disposto l’immediata sospensione dei lavori di costruzione del parco eolico intrapresi dal Gruppo D’Amato Holding W.W.E.H.1 srl sui territori di Tursi e Colobraro, in provincia di Matera, senza la prescritta autorizzazione unica regionale.
Gallipoli Cognato: disponibilità accoglienza fauna selvatica nel parco
L’Ente Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, nell’ambito delle attività di tutela e recupero della fauna selvatica, ha avviato grazie alla collaborazione con la Provincia di Matera un Centro Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S.) all’interno dell’area protetta.
Dolomiti Lucane, dal primo agosto tra i sentieri del Parco a cavallo
Dopo le due straordinarie giornate di passeggiate a cavallo della primavera scorsa tra le vette delle Dolomiti Lucane e la incantevole foresta di Monte Caperrino tra Castelmezzano e Pietrapertosa, il Parco di Gallipoli Cognato – Piccole Dolomiti Lucane ripropone per appassionati e per la stampa specializzata nel settore del turismo equestre una giornata di escursioni a cavallo sui sentieri tra i territori di Calciano, Oliveto Lucano ed Accettura.
Pollino, meta turistica di eccellenza e in piena sicurezza
L’Associazione Culturale “Viaggiare nel Pollino” condivide le preoccupazioni manifestate sulla stampa, circa lo stato di carenza dei servizi pubblici nel Parco (rifugi, sentieristica, musei e centri visite) che hanno toccato negli ultimi anni livelli degni neanche di un paese del terzo mondo.
Italia Nostra: “Non snaturare il Parco del Pollino”
Il 2 luglio è previsto l’incontro fra una delegazione calabro-lucana di Italia Nostra e il commissario del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra.
I padroni del vapore ed il taglio dei boschi
Nel “mare magnum” dell’odierna devastazione dei boschi meridionali, la notizia di un censimento dei “boschi vetusti” si presta a diversi commenti, ma anche ad inevitabili ma istruttivi paragoni. I corsi e ricorsi storici ci informano come l’ultima quotizzazione post-unitaria abbia contribuito a distruggere le primigenie foreste dell’Appennino meridionale. In realtà il fenomeno delle quotizzazioni demaniali nascondeva, in molti casi, la cessione dei boschi ai padroni del vapore e agli speculatori delle ferrovie. Le cronache parlamentari di eminenti onorevoli meridionalisti citano l’esempio del Bosco di Monticchio in Basilicata, che dopo essere stato espropriato agli ordini religiosi fu ceduto, con un forte ribasso d’asta, agli speculatori delle banche francesi e di quelle svizzere a cui il governo italiano si era rivolto per dare liquidità al nascente capitalismo del nord. I boschi resero possibile la costruzione delle traversine ferroviarie e la legna residua venne utilizzata per produrre carbone vegetale.
Dal Parco che non c’è….sperando che ci sia…
Sabato 23 la Basilicata darà il via a “Parchi Vivi 2007″”, la campagna nazionale di Accademia Kronos per la valorizzazione dei parchi nazionali italiani.
Pollino, una pesante eredità
Il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Francesco Fino è prossimo al commissariamento.
Parco del Vulture, preoccupazione sui metodi d’istituzione
I dubbi sono espressi dal circolo di Rifondazione Comunista di Atella.