Aree naturali protette: i parchi lucani
Aree naturali, ma non solo. I paesaggi della Basilicata offrono scenari impareggiabili che danno la possibilità di godere della natura come succede davvero in pochi altri posti. Questa piccola regione custodisce autentici gioielli paesaggistici che restituiscono una natura selvaggia ed affascinante proprio perché incontaminata e quindi unica nel suo genere. Forse sono in pochi a […]
Tramutola
Tramutola: un centro ricco di acqua, ma non solo Tramutola ha origine, secondo la tradizione, dalla ricostruzione successiva alla distruzione avvenuta per mano dei Saraceni. Nel X sec. infatti, venne ricostruito e ripopolato dai Benedettini di Cava de Tirreni. I religiosi diedero vita a una vera e propria produzione tessile, per mezzo delle loro capacità […]
I laghi di Monticchio: una meta ambita d’estate
Un luogo perfetto per gli amanti della natura. I laghi di Monticchio. I laghi di Monticchio si trovano a 660 metri di altitudine all’interno del Monte Vulture, un antico vulcano inattivo. Caratterizzati da uno scenario naturale di incontaminata bellezza, sono circondati da boschi di pini, abeti, faggi e castagni. Situati alla falda sud occidentale del […]
Calanchi, subito il parco regionale
Perchè? Alcuni studi individuerebbero quest’area come possibile sito per la realizzazione del “cimitero” delle scorie radioattive italiane.
Cinema | Si conclude l’Agri Terra Natura
Ultima puntata per la prima rassegna sul cinema a tematiche sull’ambiente, Agri Terra Natura giunge al suo ultimo appuntamento. Ad aprire la quarta serata, dedicata ad un dibattito per approfondire l’importanza che il cinema può acquisire per discutere sul valore dell’ambiente che ci circonda, la proiezione di un corto “La Lucania nei cinegiornali dell’Istituto Luce”.
Pollino, l’asse lucano parla di Sistema di Sviluppo Turistico
Si è parlato di “Sistema di Sviluppo Turistico dell’asse Pollino Lucano”, questa sera a San Severino Lucano. Insieme i sindaci di alcuni comuni del Pollino hanno discusso della possibilità di dar vita a un sistema di sviluppo turistico per rivalutare il patrimonio storico culturale e ambientale dei loro territori.
Traffico radioattivo in Basilicata
Chiediamo da tempo che si possa fare luce sulla vicenda che non è di certo una bella storia. La giustizia pertanto faccia il proprio corso. Se dalle Coste della Cretagna dovessero poi uscire fuori i fusti radioattivi è bene che questi ritornino ai legittimi proprietari.
Italia Nostra: “Non snaturare il Parco del Pollino”
Il 2 luglio è previsto l’incontro fra una delegazione calabro-lucana di Italia Nostra e il commissario del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra.
Ambiente, il caso che scotta
Una crisi che ha completamente travolto l’Italia, risucchiandola in una morsa di caldo che non segna ad allentare. Emergenza acqua e rischio deserto sono le priorità nella lotta nazionale ai cambiamenti climatici che coinvolgono il turismo e l’agricoltura, due dei perni centrali dell’economia made in Italy.
I padroni del vapore ed il taglio dei boschi
Nel “mare magnum” dell’odierna devastazione dei boschi meridionali, la notizia di un censimento dei “boschi vetusti” si presta a diversi commenti, ma anche ad inevitabili ma istruttivi paragoni. I corsi e ricorsi storici ci informano come l’ultima quotizzazione post-unitaria abbia contribuito a distruggere le primigenie foreste dell’Appennino meridionale. In realtà il fenomeno delle quotizzazioni demaniali nascondeva, in molti casi, la cessione dei boschi ai padroni del vapore e agli speculatori delle ferrovie. Le cronache parlamentari di eminenti onorevoli meridionalisti citano l’esempio del Bosco di Monticchio in Basilicata, che dopo essere stato espropriato agli ordini religiosi fu ceduto, con un forte ribasso d’asta, agli speculatori delle banche francesi e di quelle svizzere a cui il governo italiano si era rivolto per dare liquidità al nascente capitalismo del nord. I boschi resero possibile la costruzione delle traversine ferroviarie e la legna residua venne utilizzata per produrre carbone vegetale.