[ ANNO III – DICEMBRE 2007 – NUMERO 50 ] L’EVOLUZIONE DELLE LOBBY IN ITALIA
Claudio Velardi tra figure e visioni politiche
Vi sono differenti punti di vista, aperti sulla ampia sfera politica italiana, descrizioni e significative analisi nelle pagine de “L’anno che doveva cambiare l’Italia”, presentato a Potenza grazie all’Associazione culturale Lucanianet. Attraversano, le pagine “libere”, lontane dalle solite, condizionate letture, rivolte alla complessa situazione politica nazionale, stagioni di competizioni, elementi e strumenti comunicativi, divenendo soggettive scelte, quindi cambiamento. Appare, il libro, come un viaggio itinerante che tocca figure e visioni politiche, concezioni e strategie elettorali, differenze sostanziali di comunicazione e descrizioni di entusiasmi, spesso lontani dalla visione che l’autore ha della politica.
Eolico: il Consiglio Regionale soccomberà alle Lobby?
La proposta di Moratoria approvata dalla Giunta Regionale e il Disegno di Legge allegato, nella giornata di ieri, sono stati rinviati a nuova discussione.
No al nuovo ricatto delle Lobby del Vento
A seguito del Disegno di Legge approvato dalla Giunta Regionale relativo alla moratoria sull’eolico, il sindaco del comune di Barile ha promosso una alleanza che difficilmente la politica raggiunge quando si tratta di affrontare altre e ben più importanti questioni della vita politica e sociale nella nostra regione quali ad esempio lo spopolamento, l’occupazione e l’emigrazione.
Lagonegrese vittima delle lobbies.
Ancora ritardi per il parco della Val D’Agri; Appello di Legambiente per una moratoria petrolifera in attesa della perimetrazione.
Sul modello del lobbismo americano
L?unica differenza è che le lobby in Italia non sono alla ?luce del sole?, come afferma il buon De Leo. Una vera e propria eclissi
Lobbysmo sull?eolico in Basilicata
Lo ha affermato su “Il Tempo” Carlo Ripa di Meana e, in merito, esprime viva preoccupazione l?Associazione ?Amici del Pollino?