Cerca

Emergenza Idrica: l’impegno per garantire acqua di sorgente ai bimbi.

L’Emergenza Idrica da un altro punto di vista: quello virtuoso dell’impegno per i bimbi ha visto la nascita di diversi Comitati.

Ha avuto inizio l’11 novembre 2024 il primo impegno rivolto verso i bimbi, per garantire loro la sicurezza di poter bere acqua potabile. La Scuola Canossiana ha deciso di accogliere la richiesta delle famiglie di fornire i bambini di una bottiglietta nello zainetto. A tal proposito si è specificato come fosse preferibile evitare le borracce in quanto motivo di distrazione a tavola.

Ci si è orientati sulle classiche bottigliette di plastica del supermercato: San Benedetto, Levissima e così via.

C’è chi ha obiettato che le bottigliette d’acqua le avrebbe dovute rifornire il Comune di Potenza. Suggerendo che, visto il disagio che sta vivendo l’intera comunità a causa degli errori e della superficialità di alcuni sarebbe cosa buona che si rifornissero tutte le case con scorte di casse d’acqua.

Altri invece si sono augurati che le scuole rimangano aperte e che dalla Regione, così come richiesto dai vari comitati nati per l’occasione, ci sia l’installazione nella città di Potenza di casette dell’acqua completamente gratuite.

Non è mancata la risposta da parte del Sindaco di Potenza, l’avv.Vincenzo Telesca.

Il Comune di Potenza ha deciso di distribuire bottiglie d’acqua nelle scuole. L’iniziativa densa di solidarietà e di vicinanza alla cittadinanza e, in particolare, ai genitori dei bimbi impegnati a mensa.

Come sindaco di Potenza non posso che essere preoccupato per l’emergenza idrica che crea grandi disagi a cittadini e attività commerciali. L’ho ribadito alla riunione del tavolo tecnico convocato dal Presidente della Regione, nel corso del quale sono stati resi noti i risultati delle analisi eseguite da Asp, Arpab e Aql, che hanno evidenziato esiti positivi per la potabilizzazione. Proprio perché preoccupato non mi sono sottratto all’incontro con una delegazione di cittadini che protestavano davanti alla Regione, chiedendo controlli anche da parte di Ispra e l’impegno a lavorare affinché l’acqua resti un bene pubblico. Al tavolo tecnico ho posto il problema dell’acqua da distribuire ai bimbi nelle scuole, dal momento che i genitori non vogliono più che si utilizzi quella die rubinetti. Sono stato autorizzato dal Presidente Bardi a procedere con l’acquisto di bottiglie da distribuire durante i pasti. Nel corso della riunione abbiamo appreso che le analisi continueranno per mantenere sempre monitorata l’acqua che verrà prelevata dal Basento. In ogni caso si manterranno le restrizioni. Sabato prossimo i cittadini saranno alle 12 in Comune. Li incontrerò come pattuito perché i loro problemi sono anche i problemi della Amministrazione e come Sindaco non posso che essere al loro fianco“.

Così ha scritto in una sua nota il Primo Cittadino del capoluogo, l’avv.Vincenzo Telesca. Analisi eseguite da Asp, Arpab e Aql sono state citate a testimonianza dell’impegno rivolto alla potabilizzazione.

Non è mancato l’incontro con una delegazione di cittadini.

Sono stati richiesti controlli anche da parte di Ispra.

Infine l’autorizzazione dal Presidente Bardi a procedere con l’acquisto di bottigliette da distribuire durante i pasti. Ciò è avvenuto tramite la Multiservices in tutte le scuole pubbliche dotate di mensa comunale.

I capitolati di gara delle mense esterne, difatti, prevedono che in caso di calamità naturale (nel caso specifico l’emergenza idrica è catalogata così) l’appaltante è tenuto a fornire egli stesso le bottigliette in luogo dell’acqua di rubinetto e senza ulteriori costi sulla commessa. Tecnicamente è così per le mense esterne.

Nessuna disposizione, al momento, che vieti di bere l’acqua del rubinetto, quella che viene servita nelle brocche ai pasti dei bambini, tanto che non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale in merito.

Nel mentre si è costituito il “Comitato Acqua Pubblica Basento / Camastra“ che ha organizzato sabato 16 Novembre 2024 alle ore 10.00 un corteo da Piazza Mario Pagano a Piazza Matteotti.

Genitori dei Bimbi. Scuole dell’Infanzia e Scuole Primarie. Il Sindaco avv.Vincenzo Telesca, Asp, Arpab, Aql, Ispra. La Regione e il Presidente Bardi. Il Comitato “Acqua Pubblica Basento/Camastra“. Ben undici protagonisti impegnati verso un unico obiettivo: acqua pubblica potabile, per i bimbi in particolar modo!

Maria Chiara Di Carlo.