Finalmente inizia ad esser reso noto il processo attraverso il quale poter ottenere la Garanzia Green per le imprese lucane.
Nuovi dettagli inerenti al processo da mettere in atto per poter ottenere la Garanzia Green, volta ad agevolare le imprese lucane volte alla realizzazione di investimenti e progetti volti alla transizione ecolologica.
Non si potrà prescindere da un intermediario, un soggetto finanziatore e nello stesso tempo a presidio della correttezza dell’intero processo.
Il soggetto finanziatore difatti, a cui l’impresa chiederà l’operazione finanziaria, verificherà i criteri di eleggibilità ed effettuerà l’istruttoria creditizia. In questo modo potrà inserire la richiesta di Garanzia nel portale dedicato. Tra i documenti necessari: il bilancio infra-annuale, il business plan, centrale rischi aggiornata per operazioni di importo uguale o superiore a 1.25 milioni di euro.
SACE, il soggetto attuatore designato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, una volta ricevuta la richiesta di garanzia effettuerà l’istruttoria necessaria per la concessione. Solo successivamente all’emissione della Garanzia il Soggetto Finanziatore potrà procedere alla stipula del Contratto di Finanziamento con l’impresa beneficiaria e quindi all’erogazione.
Se alla Garanzia SupportItalia di SACE a sostegno della liquidità delle imprese colpite dalla crisi russa-ucraina sarà possibile accedere solo fino al 31 dicembre 2023 non così per la Garanzia Green. In virtù dell’art.56 della nuova bozza della Legge di Bilancio SACE è abilitata a rilasciare garanzie connesse ad investimenti green fino al 31 dicembre 2029.
Un importante arco temporale è dunque concesso alle imprese lucane che puntino ad investimenti volti alla transizione ecologica. Allo stesso tempo anche i liberi professionisti esperti del settore potranno operare in Basilicata in una direzione green assai virtuosa, invece di emigrare altrove.
Maria Chiara Di Carlo