Se alcuni bar del capoluogo potentino decidono di essere sforniti… Non così lo storico “Caffè Noir”. Disponibili nuove specialità ed una gentilissima accoglienza.
Possibile gustare nuove delizie dal prossimo mese al “Caffè Noir”. A differenza di altri bar, con meno offerta rispetto ai periodi scorsi, il Caffé Noir ha scelto di puntare su nuove leccornie per attirare nuova clientela.
In primo luogo il cucchiaino al cioccolato. Si può intingere nel latte, nel caffè, può essere gustato da solo. All’intenso sapore al latte la qualità che si aggiunge è quella del cioccolato Lindt, che non delude mai. Con meno di un euro il cliente potrà solleticare il proprio palato, ed anche non perdendo troppo tempo. Una piccola coccola anche economica, in un periodo in cui è salito il prezzo di ogni prodotto.
Persino le patatine in busta hanno un prezzo lievitato inspiegabilmente da un euro ad un euro e cinquanta!
Sono finiti i tempi, neanche troppo lontani, in cui un caffè costava ottanta centesimi. Adesso il costo è salito ad un euro, ad un euro e venti, ad un euro e cinquanta, a seconda se si richieda un caffè semplice, un espressino o un cappuccino. Menomale, c’è il delizioso cucchiaino al cioccolato a far sì che si possa ogni giorno fare colazione al bar senza trovarsi con duecento euro in meno nel portafogli.
Non solo. Al cucchiaino al cioccolato si è aggiunta un’altra importante novità. Quella del nocciolino. Oramai sempre più persone soffrono di pancia gonfia, gastrite, intolleranze al lattosio, se non addirittura al caffè. Con il meraviglioso nocciolino liquido questi problemi di salute sono superati. Caldo, gustoso, cremoso, è una bevanda e un dolcetto al contempo.
Ma il bar, ed in particolare il “Caffé Noir”, non è più soltanto un semplice bar. Anche un negozio in cui recarsi per acquistare articoli regalo in occasione delle imminenti festività, o anche per una domenica in famiglia (è difatti adesso aperto anche la domenica). Molto interessanti, difatti, sono le scatole di praline, cioccolatini raffinati che possono essere regalati a chi ambisca ad essere una perfetta padrona di casa, volendoli offrire in occasione di una visita di parenti ed amici.
Non mancano spesso anche panettoni artigianali, reperibili velocemente su via Pretoria senza dover prendere la macchina, recarsi lontano, perdere un intero pomeriggio. Perfetti per i frettolosi dell’ultimo minuto che vogliano far colazione, per un periodo, con un prodotto di qualità. Costano ventisei euro sì, ma se si pensa che una colazione al bar oramai ammonta a quasi quattro euro! A fronte di centoventi euro al mese un panettone artigianale è un bel risparmio.
Ma oltre a godere della vista del lampadario classico noir e della stupenda Audrey Hepurn in un dipinto in bianco e nero c’è un bel tavolino ondulato, al Caffè Noir, presso cui poter leggere non solo i ricchi articoli sul capoluogo di “Controsenso”. Anche il giornalino con tutte le offerte di lavoro, e di vendita degli oggetti più disparati.
Sono state introdotte anche interessanti novità di bevande calde impreziosite dal sambuco. Un gusto nuovo, spesso sconosciuto o sottovalutato. Con proprietà benefiche nel trattamento di raffreddore, febbre, affezioni delle vie respiratorie come tosse e bronchiti.
Così sarà possibile unire l’utile al dilettevole, bere una bevanda gustosa ed al contempo prendendosi cura della propria salute, senza medicine. Prevenire è sempre meglio che curare!
Infine sono adesso presenti le tisane al gusto dei frutti tropicali. Chi voglia dimenticarsi di stare a Potenza potrà chiudere gli occhi ed immaginare di stare su di una spiaggia bianca, con il sapore dei frutti dei tropici sulla lingua e a solleticare l’olfatto con i diversi profumi ed aromi.
Come non citare, infine, la ghiotta caprese ricoperta di zucchero. Ogni giorno al Caffè Noir è sempre presente fresca ed appena fatta, poiché la titolare ha cura di rifornirsene quotidianamente. Semplicemente divina, in essa si fonde un sottilissimo strato di marmellata ad uno di miele e i due sapori sono sovrastati da quello del magnifico cacao, con cui si armonizzano perfettamente.
Non poteva mancare nel capoluogo montano, spesso ricoperto di neve, con la pista di pattinaggio sul ghiaccio… Lo strudel di mele. Ebbene sì, recandosi presso il Caffè Noir è possibile gustare quest’altra delizia.
Insieme ai maritozzi, altra specialità presente in questo bar. Piccoli, graziosi, costano meno della caprese ma sono molto gustosi, dal sapore assai intenso. Ideali per chi voglia più di un cucchiaino al cioccolato ma meno di un dolce, giusto per prestare un minimo di attenzione alla propria dieta.
Infine la titolare adesso si è specializzata nel creare il pesto al pistacchio da apporre sul latte. Tra la gioia dei suoi clienti, che non mancano di elogiarla.
Tante novità quindi in questo duemilaventitré. Grandi delizie in un piccolo bar. A riprova di come, infondendo amore, passione e cura nelle piccole cose, con costanza nel quotidiano, anche le gioie semplici e in apparenza minuscole possano invece diventare, a poco a poco, grandi. Ed occasione di momenti lieti! In compagnia di quei potentini che sappiano gustarle ed apprezzarle. Soprattutto distinguerle.
Maria Chiara Di Carlo