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Creato lo Sportello Unico Digitale e ID Info Camere con Carta Nazionale dei Servizi

Sportello Unico DIgitale ed ID info Camere con CNS (Carta Nazionale dei Servizi): tre strumenti a disposizione dell’imprenditore che voglia operare all’ìnterno delle ZES (Zone Economiche Speciali).

Finalmente è stato creato lo sportello Unico digitale e Id Info Camere con Carta Nazionale dei Servizi. Si potrà usufruire, così, ad uno sportello dedicato per operare o per avviare attività all’interno delle ZES.

Per firmare tutti i documenti con Firma Digitale si potrà utilizzare ID InfoCamere. La Firma Digitale sarà garantita dalle Camere di Commercio d’Italia. Non solo. Una CNS (Carta Nazionale dei Servizi) certificherà l’identità del sottoscrittore.

Sarà possibile, per i liberi professionisti operanti in tale ambito in Basilicata, guidare gli imprenditori che vorranno presentare le pratiche al SUD ZES (allo sportello dedicato).

Ogni impresa potrà richiedere un qualsiasi adempimento presentando domanda al SUD ZES, allo Sportello Unico Digitale per le Zone Economiche Speciali.

Al sito dell’Agenzia per la Coesione Territoriale si potrà selezionare proprio la zona ZES della costa Ionica Puglia – Basilicata e verrà selezionato il link di tale ZES di riferimento alla voce “Commissario Straordinario di Governo”.

Dal sito web della ZES verrà selezionata la voce “Sportello Unico ZES” e poi il comune lucano di interesse, in modo che si apra la pagina di benvenuto dello sportello comunale.

Si potrà così richiedere autorizzazione unica ed accedere con la propria identità digitale. La richiesta di autorizzazione verrà firmata digitalmente insieme al modello della pratica riassuntivo di tutti i dati richiesti ed inseriti nelle sezioni precedenti e alla distinta di riepilogo.

Gli eventuali allegati richiesti dovranno essere firmati digitalmente in formato P/M Cades. Si potrà, a questo punto, inviare la richiesta di autorizzazione alla ZES, che la inoltrerà alle amministrazioni competenti.

Un procedimento che appare davvero complesso ma che è più elaborato da descrivere che da eseguire. Si sono avviati tuttavia processi, procedimenti e procedure, per far sì che investimenti ed opportunità di lavoro partano in Basilicata.

Se da un lato gli imprenditori fuori regione saranno incentivati a lavorare conquistando un territorio incontaminato ed inesporato… D’altro canto anche quel lucano che è andato a lavorare altrove avrà l’opportunità di tornare nel suo territorio, sia pure offrendo alla Terra in cui è cresciuto l’opportunità di crescere. E di far ritornare coloro che sono sì cresciuti altrove… ma che mai hanno potuto dimenticare la bellezza e la profondità delle proprie importanti radici.

Maria Chiara Di Carlo.