Se si possiede una lista di parole chiave, bisogna creare dei contenuti su tali parole chiave.
Oltre che con il blog ciò si può fare con apposite pagine di atterraggio. Pagine di atterraggio per ogni frase di ricerca. Si può costruire la landing page ed ottimizzarla per ogni singola parola. Abbiamo lo stesso sito che si promuove per pagine di atterraggio diverse. In questo modo riusciamo a coprire tutte le varie frasi di coda lunga che sono molto vicine all’acquisto ed alla prenotazione.
Anziché avere il modulo di prenotazione: “entra nel nostro shop” . Un sito può avere anche una ventina di landing page? Scriverne dieci o diecimila: è stata sviluppata una tecnologia che ci consente di crearne quante ne vogliamo.
Dove trovare le parole di coda lunga? Se andiamo su Google e digitiamo “hotel Asiago” i risultati sotto ci sono tutte le ricerche
Abbiamo un webinar su what’s app business. Scopro che come coda lunga “what’s app business”… Si ottimizza la landing page per altre parole chiave. Alle 9.30 la pagina non c’era. Controllando URL e indichiamo un URL facciamo la richiesta di indicizzazione. Ci mettiamo alla finestra: “ho creato una nuova pagina vieni ad indicizzarla”. Bisogna forzare l’indicizzazione della pagina. Nel momento in cui si crea questo pulsante la pagina è già indicizzata. Il dominio di web leaders è stato registrato un anno fa. Non ha molto storico ma è indicizzato subito. Risultato in meno di sei ore. La pagina è posizionata immediatamente in poco più di sei ore. Abbiamo ottenuto un posizionamento di coda lunga. La pagina si è posizionata con la nuova e con la vecchia. Un lavoro di sette minuti ha ottenuto visibiità.
Impianto SEO dimostrazione pratica: come si posizionano queste pagine di atterraggio? “ Feste compleanno Como Bambini” abbiamo tutto il testo…troviamo il link alla pagina successiva. Questo non funziona solo per il mercato italiano ma per tutti i mercati di Google.
Installato un impianto SEO il sito ha fatto un balzo, il sito ha raddoppiato il traffico ed ha continuato a crescere costantemente.
Se con un cliente si parte a marzo 2020 il sito inizia a crescere del 22% ogni mese fino ad arrivare ad un rapporto di + 1365 di traffico organico. Nel settore medico, che è estremamente competitivo.
Questo è il livello di crescita ottenuto per caricare tutto l’impianto SEO. Tantissime parole chiave portate in prima pagina.
Selezionare le vostre parole e frasi di ricerca, prendere frasi e crearci dei contenuti. Fa la differenza lo scopo con cui lo si fa : se bisogna informare è più utile il blog, se bisogna “convertire” servono pagine di atterraggio.
Keyword.tool.io = software a pagamento
Le recensioni dei clienti non hanno importanza ai fini solo dei posizionamento.
Google Business: affianca alla visibilità organica anche la visibilità sulle mappe … Agenzia SEO Padova: porta traffico sul sito ed agevola posizionamento organico. La scheda Google My Business agevola tale visibilità. Con le recensioni negative chiunque abbia una attività non viene più contattato. Bisogna toglierle e crearne di positive.
Bisogna stabilire infine quale sia Il cliente tipo. Una piccola nota, questa, che già determina la maggior parte del fatturato. Se conosciamo il tipo di cliente possiamo colpire nel segno. Obiettivi? Portare visite al sito, organizzare worksshop, far guardare video, ottenere consensi. In base alla tiipologia del prodotto o del servizio che si fornisce bisogna utilizzare un social in base al prodotto e verificare l’identità aziendale. Taffo: è un funeral service ma hanno una identità molto giocosa, molto simpatica….Così possono permettersi di essere molto giocosi. Scegliere quindi social che corrispondano alla propria identità precisa è il must del momento.
Bisogna seguire delle regole…. Rivedere il piano editoriale in ottica attuale, mantenere legami con la propria audience, creare affiliazione: buoni scorso, fidelity card…. Regala contenuti informativi: molti si danno alla cultura e alla formazione. Metti in atto iniziative interessanti… Coinvolgere i followers, creare occasioni di interazione commentando il post e comunicare positività.
Maria Chiara Di Carlo