Situato sul Monte Toppo di Castelgrande, ospita un potente telescopio.
Durante gli anni Sessanta si è registrata a Castelgrande (PZ) una forte attenzione nei confronti dell’astronomia. Tale tendenza è stata favorita dalla posizione geografica e dal contesto ambientale, privo di inquinamento atmosferico e luminoso. Questi motivi hanno contribuito a creare le condizioni ideali per l’approfondimento della disciplina astronomica. L’iniziativa per la realizzazione dell’Osservatorio Astronomico a Castelgrande risale quindi a circa cinquant’anni fa.
Nel 1965, studi condotti sui monti vicini al territorio comunale, indussero i responsabili del progettato Osservatorio Nazionale ad inviare, in località Toppo di Castelgrande, a quota 1280m di altitudine, una commissione incaricata dello studio preliminare delle condizioni atmosferiche. L’eccellente qualità del cielo spinse a pensare che Toppo poteva essere il luogo adatto all’installazione di un telescopio di grandi dimensioni.
Durante gli anni Settanta, la commissione per l’Osservatorio Astronomico Nazionale, decise che l’Osservatorio Astronomico Nazionale venisse eretto in località Toppo.
L’iniziativa subì diverse battute d’arresto e molti rallentamenti fino ai primi anni Novanta. Nel 1991, anche in virtù dell’interessamento dell’Osservatorio astronomico di Capodimonte (Napoli), si riuscì a riavviare il progetto. Infatti, grazie ai fondi POP-FESR 1989-1993, si riuscì a dotare la struttura di un telescopio TT1 (Toppo Telescope n. 1) con l’ausilio dei tecnici napoletani. La strumentazione del “TT1” consiste, tra l’altro, di una telecamera CCD con 2000 x 2000 pixel, di 15 micron di lato, riccamente dotati di filtri interferenziali, uno spettrografo fabbricato in Danimarca, un fotometro a tre canali, realizzato in Lituania. Il tutto ha permesso di avere a disposizione uno strumento adatto a programmi di ricerca d’avanguardia.
L’Osservatorio è sede del SINGAO, primo centro internazionale in Italia per sperimenti di Astrofisica. Sono possibili visite guidate all’Osservatorio per gruppi di turisti e scolaresche. A loro disposizione un potente telescopio didattico per effettuare personalmente osservazioni astronomiche.
Nel 2009, inoltre, il Comune di Castelgrande è stato sede di iniziative celebrative dell’Anno Internazionale dell’Astronomia.
