Tanta gente. E non poteva essere diversamente. Una grande festa in occasione dell’inaugurazione del ponte attrezzato: un “serpente” che si snoda da Poggio Tre Galli, uno dei rioni più popolosi di Potenza, e Porta Salza, nel cuore del centro storico.
Lungo 600 metri, il ponte attrezzato è formato da 26 rampe, due ascensori inclinati per disabili. Collega in 15 minuti le due parti della città ed ha una portata di 9000 persone all’ora.
L’opera si aggiunge alle scale mobili che collegano rispettivamente viale Marconi a Piazza 18 agosto, e via Armellini con via Vescovado.
Con il ponte attrezzato, Potenza è la città che ha le scale mobili più lunghe l’Europa: 1,3 chilometri, con una portata complessiva di 18mila persone all’ora.
Motivo d’orgoglio per il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, il quale in occasione della cerimonia di inaugurazione del ponte attrezzato ha ricordato l’impegno dell’amministrazione comunale per migliorare i collegamenti nel capoluogo di regione.
Altri interventi sono previsti, tra i quali – ha detto – la realizzazione sotto il ponte attrezzato, all’altezza di viale dell’Unicef di un ampio parcheggio, nel quale consentire la sosta anche dei pulman extraurbani del servizio scolastico. Si eviterà, in questo modo, che attraversino in lungo e in largo la città con gravi disagi per gli abitanti.
A completamento della mobilità cittadina, sono in programma altre due strutture: il collegamento tra il piazzale dello scalo di Potenza Città delle Ferrovie dello Stato e il Mobility Center di via Nazario Sauro, al quale si andrà ad aggiungere il parcheggio multipiano che sarà realizzato nell’area della ex fornace Ierace, all’interno di un progetto pubblico-privato.
Con questi interventi e con la riorganizzazione del trasporto urbano si potrà programmare la chiusura al traffico del centro storico,. Un intervento che attende da anni.