Ex-Lucana Calazature: i lavoratori non sono marionette

Il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, si dice sconcertato per l’improvviso stop della trattativa per il passaggio dello stabilimento della ex Lucana Calzature di Maratea alla Espeko. “C’è da restare sinceramente basiti dinanzi a l’ennesimo atto di una vicenda che incomincia ad assumere i toni della più classica commedia degli equivoci. Come è possibile che ci si accorga solo adesso delle condizioni dello stabilimento di Passo Colla?”. Il leader della Cisl ritiene “necessario accertare in modo rapido e approfondito le eventuali responsabilità che hanno portato all’interruzione della trattativa con la Espeko” e chiede alla task force e all’assessorato regionale alle Attività produttive di adoperarsi al fine di “riprendere un percorso che sembrava, anche alla luce delle notizie di stampa della tarda mattinata, ormai all’ultimo positivo atto e scongiurare così l’ennesimo epilogo negativo, a tutto danno degli incolpevoli lavoratori, trattati come marionette e beffati per l’ennesima volta ad una manciata di metri dal traguardo”.