Mi pare necessario precisare il profilo politico della lista “Basilicata per Veltroni. Giovani Ambiente Lavoro”. Essa nasce dall’incontro di due liste nazionali a sostegno del sindaco di Roma. La lista Ecodem e la lista Sinistra per Veltroni. La prima ispirata dalle organizzazioni giovanili di Ds e Margherita, da un gruppo significativo di ambientalisti (da Ermete Realacci a Fabrizio Vigni) e da pezzi rilevanti del mondo del lavoro (da Achille Passoni ad Agostino Megale). La seconda invece promossa dalla sinistra dei Ds guidata a livello nazionale da Vita e da quei pezzi dell’ex correntone che hanno deciso di restare nel Partito Democratico.
In Basilicata queste due liste nazionali si sono unite nella competizione per le primarie dando vita alla lista denominata “Basilicata per Veltroni. Giovani Ambiente Lavoro”. Tale lista viene erroneamente chiamata da taluni organi di stampa lista under trenta. Non è così. Certo i giovani costituiscono parte rilevante del progetto. Si pensi alla presenza dei due leader regionali della Sinistra Giovanile e dei giovani della Margherita Casaletto e Lombardi o alla presenza come capolista regionale del collegio di Potenza della giovanissima Rossella Croce che con i suoi 17 anni è tra i più giovani capilista d’Italia. La lista rappresenta una pluralità di soggetti non riconducibili esclusivamente al mondo giovanile. La presenza di Enzo Santochirico come di Franco Labriola ne arrichisce il profilo politico grazie alla loro sensibilità di sinistra così come la presenza di Angelo Cotugno e Valerio Tramutoli è riconducibile alla necessità di sottolineare la priorità dei temi del lavoro per lo sviluppo della nostra regione.
Quanto ai giovani, mi permetto di ricordare come anche la lista uno a sostegno di Veltroni ne presenti alcuni, in posizione tra l’altro eleggibile.
[Roberto Speranza, Presidente nazionale Sinistra Giovanile]