Tre i punti che avevano portato alla rottura del negoziato: premio produttività, lavoro notturno e stabilizzazione degli stagionali. Ed è su questi punti che azienda e sindacati hanno trovato l’accordo definitivo che da il via libera al rinnovo del contratto integrativo. Il contratto sarà sottoposto alle assemblee dei lavoratori che si terranno nei prossimi giorni. Per quanto riguarda il premio di produzione per obiettivi, le parti hanno convenuto per il quadriennio 2007-2010 di mettere in palio un premio lordo massimo di 7.800 euro che sarà erogato al raggiungimento degli obiettivi prefissati in quattro rate annuali: 1.850 euro nel 2007, 1.950 euro nel 2008, 2.000 euro nel 2009 e 2010.
Appianati i contrasti anche sul lavoro notturno. Azienda e sindacati hanno concordato di portare al 45 per cento la maggiorazione dovuta per il lavoro notturno, che sarà erogata in due tranche a giugno 2008 e giugno 2009. Novità anche per i lavoratori stagionali. In caso di nuove assunzioni a tempo indeterminato, infatti, i lavoratori a tempo determinato potranno essere stabilizzati, salvo il possesso dei requisiti professionali richiesti.
“È un buon accordo”, commenta con soddisfazione il segretario generale della Fai-Cisl Basilicata, Antonio Lapadula, reduce dalla proficua trasferta emiliana. “Si tratta di una intesa ancor più positiva se consideriamo che una settimana fa i lavoratori hanno scioperato in massa per chiedere il rinnovo del contratto scaduto da ben sei mesi. Siamo riusciti a sbloccare con una buona opera di convincimento i punti di attrito che avevano impedito di chiudere subito la trattativa. Il risultato che abbiamo conseguito su premio di produttività, lavoro notturno e stabilizzazione degli stagionali rappresenta un oggettivo avanzamento verso un sistema di relazioni industriali che mette al centro la persona con i suoi bisogni e le sue esigenze, perché un lavoratore soddisfatto è una risorsa in più per la stessa azienda”.