Il 28 Maggio è parti il progetto Basilicata in Tir. Alle ore 10.00, Basilicata in Tir sarà presentato alla stampa e alle istituzioni presso il Consiglio Regionale della Basilicata. A partire dalle ore 19.30, invece, l’evento sarà inaugurato in P.zza Cocuzzo a Potenza. Ad accompagnare la serata Mauro Marino e lo staff di radio Kiss Kiss. Ci sarà, inoltre, la presenza straordinaria dei Laganà, Vincitori del Girofestival.
Ma ci entra tutta la Basilicata in un Tir?
Certo che ci entra. Se si riesce a riunire in sistema le tante anime del nostro territorio, anche un Tir può diventare il luogo giusto per un racconto straordinario sulla Basilicata. A nostro avviso è necessario puntare su un progetto coordinato in termini di posizionamento, promozione, commercializzazione, offerta. Se si riesce a fare questo, superando le troppe voglie di protagonismo dei singoli, siamo convinti che il nostro territorio abbia notevoli carte da spendere sul tavolo dell’appeal e dell’attrattività.
Come nasce questo progetto?
Basilicata in TIR è un evento che nasce come naturale prosecuzione della Mostra dei Comuni (http://www.identitalucana.it/). Si tratta della logica e pianificata evoluzione di un percorso che ci ha portato, negli anni, a generare tra i lucani e i visitatori delle regioni limitrofe la voglia di scoprire o riscoprire la Basilicata. Era giunto il momento di veicolare l’immagine dei nostri comuni in tutta Italia, portando ovunque la magia e il fascino del nostro territorio. Sarà infatti allestito un TIR che toccherà 19 piazze della penisola. Una volta giunto nelle piazze il TIR si aprirà e attraverso scenografie multimediali ed effetti sensoriali consentirà ai visitatori di effettuare un percorso che svelerà le infinite suggestioni del nostro territorio. Alla fine del percorso all’interno del Tir saranno distribuite pubblicazioni relative agli itinerari dei sensi, ai luoghi da visitare, nonché ai posti in cui mangiare, dormire, acquistare prodotti artigianali e prodotti tipici.
Perché questo progetto?
Perché coniuga al meglio tanti elementi. La voglia di cominciare a promuovere la Basilicata altrove dai nostri contesti, la proposta di andare a promuoverla mettendo a sistema i fattori di attrattività, il desiderio di parlare di Basilicata adottando un linguaggio nuovo. Più audace, più fresco, contaminato dal dinamismo e dall’amore tutto giovane che si vive per questa terra dove troppo spesso, all’ordine del giorno, ci sono soltanto problemi. Poiché come diceva Bukowski, se una costante c’è nella vita, questa è il cambiamento, allora Basilicata in Tir è un modo per riassumere e rilanciare questa nostra visione. Un modo per contagiarla anche agli altri. C’è un ulteriore aspetto a caratterizzare il progetto: dall’ideazione alla progettazione grafica, Basilicata in Tir è il frutto del lavoro di tanti giovani che, coordinati da Identità Lucana, hanno messo a disposizione i propri talenti. In tutto questo va sottolineato il sostegno dei soggetti pubblici.
[Articolo di Sergio Ragone]