E’ quanto è emerso al termine di una riunione, presieduta da Angelo Nardozza, responsabile dell’Unità interdipartimentale di coordinamento delle azioni a tutela dell’occupazione, alla quale hanno partecipato rappresentanti dell’azienda e rappresentanti dei sindacati per una verifica della situazione occupazionale e produttiva dello stabilimento “Mister Day” di Atella.
Nel corso dell’incontro l’amministratore delegato del gruppo “Mister Day”, Franco Dal Bello, ha reso noto che la situazione si è modificata rispetto al mese di aprile, quando il gruppo industriale presentò al ministero dello Sviluppo economico un piano di risanamento che prevedeva la chiusura degli stabilimenti di Lurate e Nusco e il mantenimento in produzione degli stabilimenti di Bovolone e Atella. In seguito all’invito del ministero a perseguire ogni utile iniziativa per salvaguardare il sito produttivo di Nusco, il gruppo ha identificato un possibile percorso con la Regione Campania e le organizzazioni sindacali territoriali per mantenere in attività il sito produttivo di Nusco. Per Dal Bello il mancato trasferimento delle produzioni campane a Atella comporterebbe un forte ridimensionamento del sito lucano. Per questi motivi la Regione e i sindacati hanno chiesto all’azienda di mantenere il livello occupazionale nel sito di Atella e di effettuare nuovi investimenti. La Regione, dal suo canto, si è impegnata, in tal caso, ad attivare strumenti di incentivazione finanziaria a copertura dei nuovi investimento ed a mettere in campo tutti gli strumenti di sostegno al reddito ed eventuale formazione professionale.