Nino Manfredi, Alberto Sordi, Bernard Blier, Franca Bettoja, Giuliana Lojodice ed Erica Blanc sono i protagonisti del film di Ettore Scola “Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa? (1968). Una commedia tutta all’italiana per le situazioni e risvolti ma ambientata nel Continente nero e che chiude il ciclo di film sulla grande commedia all’italiana, “Italia e gli Italiani”, organizzato dall’Assessorato alla Cultura. Uno spocchioso editore romano, accompagnato da un suo mite ragioniere, parte per l’Africa portoghese sconvolta dalla guerriglia per ritrovare il cognato scomparso nel corso di un viaggio. Dopo numerose avventure che mettono a dura prova l’alto concetto che l’editore ha di sé, i due ritrovano il connazionale scomparso il quale, nel frattempo, è diventato lo stregone di un villaggio indigeno. Riescono a riportarlo sulla nave in partenza per l’Italia, ma l’uomo preso da rimorsi e nostalgie si butta in mare per raggiungere gli amatissimi indigeni.
“Riusciranno i nostri eroi…” è una pellicola che si muove su un doppio binario, da un lato tocca la cornice ideologica della denuncia al colonialismo, dall’altro i riferimenti ai racconti di esplorazione, come si è evidenzia dai titoli di testa. Lo scopo del viaggio in Africa (per l’esattezza siamo in Angola) di Scola non è la ricerca di ritrovare un italiano scomparso, né la scoperta delle bellezze esotiche, ma la messa in discussione di una società fondata sul benessere e sul consumismo. Visto oggi il film si può dire che preannuncia l’epoca di un turismo di massa in un ordine mondiale globalizzato, in cui ogni luogo è divenuto a portata di piede e l’esotismo è presente ogni giorno a buon mercato sui televisori degli italiani. Proiezione alle ore 19.00 nella Bibliomediateca N. Basile. Domani sera sempre nella Bibliomediateca e alla stessa ora per la sezione teatro viene proiettato “Napoli Milionaria” di Eduardo De Filippo.