L’accordo è stato sottoscritto oggi pomeriggio dal Presidente della Regione Vito De Filippo e da Andrea Forzoni, responsabile Italia e Croazia della Divisione Exploration & Production di Eni. La realizzazione dell’Osservatorio Ambientale, per il quale Eni metterà a disposizione per 15 anni una sede perfettamente funzionante ed operativa, fornirà il supporto logistico e permetterà, raccogliendo dati ed informazioni, una sempre più puntuale verifica del rispetto dei vincoli ambientali per le attività petrolifere. Grazie anche agli studi effettuati da Eni sulla salvaguardia ambientale della Val d’Agri, che saranno messi a disposizione dell’intero territorio regionale e nazionale, l’Osservatorio diventerà un centro di studio per l’approfondimento di molteplici temi per la tutela della biodiversità, dell’ambiente e della qualità della vita nell’area interessata dalle attività petrolifere. Sempre grazie all’utilizzo di attrezzature e mezzi di trasporto messi a disposizione da Eni, sarà possibile agevolare sopralluoghi e ricognizioni nelle aree d’interesse sia per il rilevamento dei dati scientifici, sia per le attività di monitoraggio dell’Osservatorio.
S’intende così costituire una nuova tappa di quel percorso di dialogo e trasparenza attraverso il quale la Regione e l’Eni intendono promuovere uno sviluppo sostenibile delle attività petrolifere nella Val d’Agri.
L’Osservatorio avrà sede a Marsiconuovo, già centro di ricerche, così come deciso dal Comitato di Coordinamento dei sindaci e dei presidenti delle Comunità Montane della Val d’Agri.