E’ quanto ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, intervenuto stamattina a Potenza ai lavori della Commissione regionale dei lucani all’Estero. Ma – ha aggiunto il presidente della Regione – non è solo un problema di finanziamenti. Regione, Province e Comuni dovranno agire in maniera coordinata insieme alle 170 Associazioni.
Dopo aver ringraziato l’On. Curcio per il lavoro svolto, De Filippo ha formulato gli auguri al neo presidente della Commissione. Simonetti – ha osservato il presidente – saprà sicuramente mettere in capo la sua grande capacità di investigazione degli strumenti economici che potranno essere utilizzati per i progetti da attivare con i lucani nel mondo. In Basilicata – ha aggiunto De Filippo – ci sono tutte le condizioni politiche per garantire unitarietà alla politica estera. Ciò è testimoniato anche dal fatto che, nonostante le restrizioni economiche imposte dai patti stabilità, il
capitolo di spesa dedicato ai Lucani nel mondo non è stato significativamente ridotto. Recenti dati Istat – ha detto De Filippo – consentono di riflettere in maniera approfondita sul problema dell’emigrazione dei giovani. I dati confermano che il saldo migratorio si è assottigliato, nonostante il rapporto laureati/popolazione sia molto alto. I dati inoltre confermano anche che in Basilicata nascono sempre meno persone.
La scommessa di costituire la rete del lucani nel mondo è stata vinta – ha detto infine il presidente della Regione – ma per evitare che questo lavoro non vada perso le Associazioni dovranno superare la fase del volontarismo ed organizzarsi per fare sistema con le pubbliche amministrazioni lucane.
