È positivo che da parte del Ministero per lo Sviluppo Economico si attui un’ azione in favore di un comparto, come quello chimico, che tanta importanza ha avuto in passato per l’industria italiana ed è importantissimo impostare questo discorso in un quadro di forte innovazione e di piena compatibilità territoriale e ambientale.
Apprendiamo tuttavia con preoccupazione che, dai primi documenti diffusi, non compaiono tra gli impianti interessati quelli della Basilicata ed in particolare della Valbasento, trascurare il polo chimico lucano, interessato da una lunga serie di crisi industriali, sarebbe un grave errore. Il rilancio della chimica italiana non può escludere la nostra regione.
D’altra parte nel documento del ministero si afferma che, nell’ ambito del piano nazionale, verranno rilanciati l’ osservatorio nazionale sulla chimica, istituito già in precedenza dallo stesso ministero, ed i 21 osservatori locali tra cui , lo ricordiamo, c’è anche quello della provincia di Matera. Ci attiveremo nei prossimi giorni per avere chiarimenti sulla vicenda e ci batteremo con il nostro partito, a tutti i livelli perché sia certo l’ inserimento del polo della Valbasento nel piano nazionale.
I lavoratori della Valbasento non vanno lasciati soli, saremo insieme a loro nelle azioni a tutela del loro lavoro e della loro dignità.
[Angela Lombardi, Onorevole Prc]