[Articolo di Maria Fasano]
L’artista uruguayano di Montevideo ma di origini lucane espone una photogallery sulla vita in Uruguay e su quella dei paesi dell’entroterra lucano. Laureato in Scienze della comunicazione con una specializzazione in scrittura creativa presso l’Università Cattolica dell’Uruguay, Héctor ha sceneggiato diretto e prodotto il suo lungometraggio “Il Re del Vento”-presente nella mostra.
Héctor utilizza gli strumenti di registrazione dell’immagine (sia essa in movimento, sia essa fissa) come una perfetta estensione della propria percezione del mondo. Attraverso il suo reportage comunica esattamente quello che ha provato di fronte ad una determinata situazione, la sua atmosfera emotiva. La corrente da lui fondata “Ultrarealismo” prende spunto dal Neorealismo italiano ribaltando, però, quello che avveniva nel contesto italiano; le immagini che Hector riporta in foto e ne “Il Re del Vento” trasmettono hic et nunc ciò che prova senza additare ai disagi sociali e dell’umanità. L’emotività che trapela dalle immagini è emblema del proprio universo affettivo sensoriale: il cuore che Héctor “ mette” nella sua mostra rimanda alla forma geografica della nazione che gli ha dato i natali.
Ad accompagnare la mostra sulle pareti della galleria alcuni stralci degli “Scritti di un uomo umanizzatore” di prossimo assemblaggio da parte dell’artista. La mostra è visitabile ogni sabato e domenica, dalle 18.30 alle 21:00, previo appuntamento telefonando al 389-8185034.