Lo ha detto il presidente della Regione, Vito De Filippo, intervenendo oggi a un incontro dibattito sul tema “Università: Matera ne abbia facoltà” organizzato dall’associazione Sui Generis, dalla Consulta degli studenti della scuola secondaria, dalle associazioni Città Plurale, Cittadinanzaattiva, Luce, Ciacp, Arca lucana per la legalità e Altroconsumo. Obiettivo dell’incontro quello di avviare un confronto tra lavoratori, studenti, cittadini, docenti e politici per far luce sulle problematiche che condizionano lo sviluppo dell’Università della Basilicata.
De Filippo, in particolare, ha ricordato le iniziative assunte dalla Regione per difendere “una scelta che ben si coniuga con la strategia programmatica del governo regionale.
A cominciare dalla richiesta di un incontro con il ministro per sollecitare una deroga al rigido provvedimento restrittivo previsto dalla Finanziaria nazionale”. Il presidente della Regione, inoltre, ha precisato che “per Matera esiste una specificità legata anche al sostegno economico annuale e permanente che la Regione ha deciso con legge a favore dell’Università degli studi della Basilicata. L’impegno assunto è pari al 10 percento del bilancio dell’Ateneo. Non ci sottrarremo da eventuali altre misure per raggiungere l’obiettivo che ci siamo dati. Per Matera – ha concluso il presidente De Filippo – esistono anche altre motivazioni di carattere sociale e politico che dovrebbero sbloccare la situazione in una diversa e nuova visione unitaria dell’università, non di Potenza o di Matera, ma della Basilicata”.
