Questa è per il presidente della Giunta regionale De Filippo, la Finanziaria 2007. “Il risultato – ha sostenuto – è una legge che assicura le risorse necessarie al completamento dei programmi già attivati e all’avvio di nuovi progetti, evitando, unica Regione in Italia a statuto ordinario, di aumentare le addizionali Irpef e Irap che gravano direttamente sui cittadini. L’equilibrio e la solidità finanziaria – ha dichiarato ancora De Filippo – sono stati confermati anche dal giudizio di un’agenzia autorevole e indipendente come Moody’s che ha innalzato il rating della Basilicata”.
Nel corso della conferenza stampa che si è svolta nella Sala Verrastro del palazzo della Giunta, il Presidente ha illustrato gli aspetti più importanti dei documenti politico-finanziari approvati dal Consiglio. In particolare, ha posto l’accento sull’impegno della Regione per i piccoli Comuni: “Anche quest’anno il Fondo di coesione – ha affermato De Filippo – vede triplicate le risorse finanziarie. Si tratta di 4 milioni e mezzo di euro, che sosterranno essenzialmente la gestione associata dei servizi offerti dai Comuni ai propri cittadini”. Decuplicato anche il Fondo antiusura da 20 mila a 200mila euro, che consentirà al Comitato regionale antiracket, da poco insediato, di agire sul campo della prevenzione e della diffusione della cultura della legalità, in cofinanziamento con il Fondo nazionale che ha assegnato alla Basilicata un milione e 200mila euro.
La Finanziaria ha poi rafforzato gli strumenti di inclusione sociale, raddoppiando il prestito ponte per gli Universitari e introducendo uno strumento di sostegno per i lavoratori che usufruiscono degli ammortizzatori sociali. “Il fondo – ha spiegato De Filippo – consente di anticipare sin dal giorno dell’emissione del decreto ministeriale l’indennità di Cassa integrazione, alleviando così i disagi dei lavoratori. La Finanziaria ha poi istituito un fondo rotativo per la capitalizzazione delle Piccole e medie imprese. Altre norme consentono la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili e di quelli della Sma. Un pacchetto consistente riguarda l’agricoltura, nel rispetto dell’accordo firmato nei giorni scorsi con le organizzazioni professionali, ma anche sanità, ambiente, infrastrutture. Per l’assessore alla Sicurezza e Solidarietà sociale, Rocco Colangelo, la Finanziaria regionale “introduce elementi di stabilità, qualità e trasparenza nel sistema salute della Basilicata” con interventi in vari ambiti.
Un passo avanti lo compie il “118” regionale, perché va a regime il sistema emergenza-urgenza. Il servizio sarà gestito per intero dal Pubblico e si procederà alla stabilizzazione degli operatori.
Viene istituito anche l’Osservatorio permanente regionale per accreditamento delle strutture sanitarie e socio-sanitarie e sono specificati i requisiti dei centri ambulatoriali di riabilitazione “per consentire ai cittadini di accedere ai migliori servizi”. Un addendum riguarda l’Università della Basilicata, chiamata a svolgere un ruolo importante per la qualificazione dei servizi sanitari e della ricerca. “Già da ora – ha detto Colangelo – l’Ateneo lucano potrà partecipare ai programmi di formazione del personale del servizio sanitario e allo svolgimento di attività didattiche e formative del personale, inizialmente in collaborazione con altre Università italiane”. Accenno anche all’istituzione della facoltà di medicina: “E’ solo un’ipotesi, che l’Università lucana dovrà presto vagliare”. Cambiano le Commissioni mediche che devono accertare l’invalidità e gli handicap. Per i componenti è introdotto il principio della rotazione (non potranno rimanere in carica più di tre anni e non sono riconfermabili), mentre sono ridotti i tempi per l’accertamento delle patologie invalidanti.
La Finanziaria regionale introduce, infine, il fondo per la non autosufficienza, finanziato con un milione di euro, destinato ai disabili e agli anziani con gravi difficoltà. Forestazione, urbanistica e caccia sono, invece, alcuni aspetti trattati dall’assessore all’Ambiente, Gianni Rondinone. Il bilancio regionale conferma la sua dotazione per il Piano triennale per la forestazione: quarantatre milioni di euro che – ha detto l’assessore– consentiranno lo sbocco del “turn over”, fermo ormai da molti anni, il mantenimento della platea dei lavoratori e l’avvio di una nuova fase nel campo della forestazione, che guarda al settore con un’ottica innovativa e produttiva, con l’inserimento lavorativo di giovani laureati”. La Finanziaria, inoltre, “fa compiere notevoli progressi nell’applicazione complessiva della legge sul governo del territorio, mettendoci al passo con le Regioni più all’avanguardia nel settore” e disciplinando gli iter di formazione del Regolamento urbanistico con l’obbligo per gli Enti locali della trasmissione di una copia informatica degli atti per la pubblicazione sul sito Internet della Regione Basilicata.
Per quanto riguarda l’attività venatoria, l’obiettivo è quello di avviare una riforma della caccia per renderla compatibile e sostenibile con l’istituzione dei nuovi parchi e delle aree protette.
Le politiche abitative e i trasporti sono le novità più significative su cui è intervenuto l’assessore alle Infrastrutture, Franco Mollica. La Finanziaria consentirà di risolvere l’annosa questione dei 123 alloggi di Valleverde. Dei 157 milioni di euro nel triennio 2007-2009, 71 saranno impiegati nel breve periodo per i buoni casa. Altri fondi saranno disponibili per le imprese, le cooperative e per la ristrutturazione delle abitazioni. Si avvierà, poi, il processo di liberalizzazione del sistema dei trasporti, razionalizzando il sistema intermodale e la connessione gomma-ferro. La Basilicata sarà tra le prime Regioni a dare il via ai contratti di quartiere.
Istituito, inoltre, un fondo rotativo la cui gestione – ha ricordato l’assessore alle Attività Produttive, Donato Salvatore – sarà affidata a Sviluppo Italia, finalizzato a sostenere le piccole e medie imprese nei loro progetti di sviluppo e di innovazione. Previsto anche lo snellimento delle procedure per la cessione dei crediti, con modalità che possono avvenire anche in via telematica.