[Articolo di Carmela Grisolia]
La popolazione, accorsa numerosa ed entusiasta, ha ascoltato con interesse il discorso del Sindaco che si è evoluto in un accalorato dibattito. In tale occasione, Giordano ha ribadito, ancora una volta, i principi e le priorità sulle quali ha basato il suo “modo di governare”: partecipazione, comunicazione e informazione al fine di ricostruire il legame tra ente comune e cittadini. Partecipazione e comunicazione, sono ancora carenti dal lato propositivo, mentre l’informazione ed il Comune aperto a tutti sono il punto di forza di questa giovane amministrazione. Non è certo mancato il dialogo con i cittadini, favorendo progetti che hanno visto e vedranno il Comune e le sue risorse umane come soggetti promotori e regolatori dello sviluppo economico e dei bisogni sociali in favore dell’intera comunità.
L’idea politica di questa amministrazione promuove una democrazia senza discriminazioni, senza esclusioni e preclusioni che favorisce la coesione e il dialogo. Un atteggiamento propositivo,secondo il Primo Cittadino, che spera di ricompattare quel tessuto sociale, da troppo tempo diviso e lacerato, con l’intendo di porre le basi per una florida crescita economica. Allo stesso tempo, si è ribadita la volontà e la necessità di ricercare sinergie con i comuni limitrofi, convinti che l’evoluzione economica, sociale, culturale e politica del paese, non possa più prescindere da un’azione comune ed unitaria di tutti i paesi della valle. Un disegno politico che fa l’interesse di tutti, indipendentemente dalla loro ideologia politica che si prefigge di tornare a fare politica per qualcosa e non contro qualcuno.
I presupposti e i principi di cui si fa garante questa amministrazione sono ineccepibili, ma solo il tempo saprà dirci se questo progetto politico si concretizzerà o meno e, in particolar modo, quali saranno i reali risvolti nel tessuto sociale, economico e culturale castelluccese, da anni vittima di false chimere.