Ne ha dato notizia il capogruppo di IdV Antonio Autilio precisando che esso  si rende necessario non solo per il superamento del termine 31 luglio 2006 previsto nell’art. 1 della L.R. N. 9/2006  ma anche alla luce  dell’accordo fra Governo e Regioni sul trasporto pubblico locale ratificato in data 14.12.2006 alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Questo il testo dell’emedamento:

Si propone, quindi l’aggiunta del seguente ulteriore articolo da inserire dopo l’art. 30.
Art. 30 bis
Modifica all’Art. 1 della L.R. n.9 del 20 giugno 2006)
L’Art. 1 della L.R. n.9/2006 è così modificato:
1. AI fine di dare concreta attuazione al processo di liberalizzazione dei servizi ai sensi della Legge n. 422/1997, della L.R. n.22/98 e loro modifiche ed integrazioni, le Amministrazioni Provinciali e Comunali sono tenute ad avviare, con procedure uniformi ed in termini temporali coincidenti, le gare, per l’affidamento dei servizi del trasporto pubblico locale su gomma, entro il 31 luglio 2007 sulla base degli schemi generali di bando, capitolato e contratto di gara approvati dalla Giunta Regionale, sentita la competente Commissione Consiliare, gli Organismi Imprenditoriali di Categoria e le Organizzazioni Sindacali di Settore. Le procedure concorsuali devono essere concluse entro il 30.11.2007.
2. Eventuali gare in atto sono da ritenersi nulle, onde consentire la ridefinizione delle azioni strategiche e le direttive generali del Trasporto Pubblico Locale a seguito dell’accordo raggiunto a livello nazionale a fine dicembre 2006.
3. In caso d’inadempienza da parte delle amministrazioni provinciali e comunali interessate, la Giunta Regionale nomina un commissario ad acta per l’espletamento delle procedure d’affidamento dei servizi del trasporto pubblico locale su gomma, secondo le modalità e la tempistica riportate nel precedente comma 1.

Autilio ha evidenziato che con la Finanziaria 2007 dello Stato, in riferimento al rinnovo del secondo biennio del contratto nazionale di lavoro dei dipendenti addetti al Trasporto Pubblico Locale il Governo ha stanziato 190 milioni di euro, mentre le Regioni si sono impegnate a cofinanziare il fondo necessario al rinnovo contrattuale per 20 milioni di euro. L’emendamento è finalizzato a sbloccare il rinnovo contrattuale ma anche ad uniformare le procedure di affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale tra le due Province.

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