E’ quanto sostiene il capogruppo di Italia dei Valori in Consiglio Regionale, Antonio Autilio, che ieri ha partecipato a Barile ad un convegno organizzato nell’ambito delle iniziative dell’Associazione Basilicata Arbereshe. “Se infatti è lodevole l’impegno che prosegue da anni a favore delle comunità arbereshe di Barile, Maschito, S.Paolo, S.Costantino, è necessario di pari passo – afferma Autilio – intensificare l’attività di studio e ricerca sui dialetti locali e sulle tradizioni delle popolazioni, anche immigrate. Il progetto di realizzazione di un “Atlante regionale dei dialetti”, di intesa con l’Università degli Studi della Basilicata, presentato proprio ieri dall’assessore Chiurazzi – aggiunge il consigliere di IdV – va sicuramente in questa direzione e contribuirà a colmare un vuoto esistente, tenuto conto che pur essendo stati scritti numerosi saggi e pubblicazioni su alcuni dialetti delle nostre comunità non esiste ancora uno studio completo ed aggiornato . Ritengo che su questa direzione occorrerà sollecitare e seguire le iniziative che perverranno dalle comunità arberesche intese alla salvaguardia delle origini e della loro cultura”.
Autilio, inoltre, sostiene che “l’iniziativa di Barile ha avuto il merito di riaccendere l’attenzione del mondo politico ed istituzionale anche su un altro tema certamente non meno rilevante quale quello dell’integrazione sociale e culturale degli immigrati anche nella nostra realtà regionale. Pur registrando in Basilicata percentuali ridotte di presenze di cittadini immigrati rispetto ad altra realtà del Paese e – afferma il consigliere di IdV – in presenza di una situazione accettabile di accoglienza, è necessario fare di più per accrescere i servizi a favore degli immigrati e favorirne l’inserimento nella nostra società. Di qui la proposta che la specifica Commissione Regionale sui problemi degli immigrati, di recente rinnovata nella sua composizione, possa avviare quanto prima un monitoraggio sulle condizioni di vita e di lavoro dei cittadini immigrati e delle loro famiglie raccogliendo anche l’appello del Pontefice Benedetto XVI di domenica scorsa, Giornata Nazionale dei Migranti, a considerare questi ultimi una vera e propria risorsa e non un problema, proprio come è avvenuto per i nostri emigrati in tante parti del mondo”.