E’ questo l’ennesimo episodio di mala impresa che registriamo governata da logiche imprenditoriali esclusivamente rivolte al facile e immediato profitto, attraverso l’uso indiscriminato del lavoro precario o, peggio ancora, del lavoro nero, attraverso l’uso del subappalto.

L’incontro che infatti si è tenuto oggi presso l’Assessorato Regionale alle attività produttive si è interrotto proprio sul tema dei subappalti. L’azienda subentrante SIELTE ha avviato le attività di cantiere senza tenere conto dei 29 lavoratori della CEIT, nonostante il Ministero del Lavoro abbia intavolato una trattativa con Telecom, imprese appaltatrici e parti sociali al fine di reintegrare e valorizzare i lavoratori del settore. Il tavolo regionale è stato quindi interrotto e le parti sociali annunciano azioni di denuncia presso l’Ispettorato del Lavoro Regionale e azioni di lotta.

Seguiremo con attenzione l’evolversi della situazione e gli esiti degli incontri a tutti i livelli istituzionali. Chiediamo al Ministero del lavoro di intervenire prontamente affinché nell’ambito degli appalti Telecom siano garantiti i livelli occupazionali e contrattuali senza ricorrere come avviene a forme di lavoro precario o addirittura al nero. Queste situazioni chiediamo che siano colpite in modo decisivo, perché le ristrutturazioni aziendali non cadano a danno dei lavoratori e dei diritti, tanto più che il piano industriale telecom non prevede riduzioni di commesse nei vari territori e neanche nella nostra regione.

Ci sentiamo vicine ai lavoratori, più che mai consapevoli che il loro impegno e le loro lotte ci aiutano nella costruzione di un mondo più giusto per tutti.

On. Angela Lombardi
Sen. Anna Maria Palermo

0 Comments

Leave a reply

©2024 Associazione Promozione Sociale Lucanianet.it - Discesa San Gerardo 23/25 85100 Potenza CF 96037550769 info@lucanianet.it