[Articolo di Carmela Grisolia]
Lungimirante il dibattito “sull’energia e il territorio” svoltosi nella sala multimediale della scuola elementare “Celestino Principe” a cura dell’associazione “Amici del Pollino” lo scorso 28 dicembre. In virtù della disponibilità, nonché, dell’esperienza del Presidente dell’associazione: l’ingegner Enzo Adinolfi, i castelluccesi hanno avuto modo di valutare e conoscere un metodo sicuro e inesauribile per sviluppare energia alternativa a casa propria e alleggerire la bolletta, semplicemente installando dei pannelli fotovoltaici.
Approfittando del bando promosso dalla regione Basilicata sull’energia rinnovabile- con scadenza il 15 gennaio pubblicato sul Bur n.63 del 17 ottobre 2006- il Sindaco e la Giunta hanno ritenuto opportuno informare i cittadini attraverso Enzo Adinolfi, esperto del settore, al fine di chiarire la situazione mondiale sull’energia e la dipendenza dall’energia petrolifera in Italia e nei nostri comuni, ma anche per illustrare le metodologie atte a sviluppare e promuovere l’energia alternativa.
A detta dell’ingegner Adinolfi, a Castelluccio come in tutti i piccoli paesi della nostra Lucania, andrebbe potenziato lo sfruttamento dell’energia solare. Attualmente presentando domanda sul Comune è possibile usufruire dell’incentivo regionale che consente di avere il 30-40% di contributo per realizzare un impianto fotovoltaico. Oggi, di fatto, ogni cittadino è nella condizione di produrre acqua calda e corrente elettrica autonomamente. Il Comune, da parte sua, installando su tutte le scuole e gli edifici pubblici questo tipo di impianto potrebbe risparmiare il 30% di energia elettrica. Da anni, le campagne castelluccesi vengono illuminate grazie all’energia solare; nei prossimi mesi, infatti, è previsto l’estensione di impianti fotovoltaici a tutta l’illuminazione pubblica castelluccese con l’obiettivo di dimezzare i costi dell’energia elettrica mantenendo un servizio efficace ed efficiente.
Cosa fare? Pare ovvio che la soluzione a bollette sempre più care l’abbiamo a portata di mano. Posizionate i pannelli fotovoltaici sul tetto della vostra casa- possibilmente a Sud- e il gioco è fatto. Avete ancora qualche dubbio o perplessità? Magari state pensando al periodo invernale dove il sole certo non riscalda, ma a mala pena fa capolino nelle nostre uggiose giornate? Pensate, allora, che la Germania, grazie all’energia solare, è uno dei paesi leader nell’esportazione delle energie rinnovabili e che molti utenti da consumatori si sono trasformati in produttori di energia… scusate se è poco!