L’ iniziativa è destinata a preparare imprenditori e aziende ad affrontare per tempo impegni, sfide ma anche opportunità previste dall’ accordo “Basilea 2’’. “Il nostro Ente Camerale – commenta il presidente Domenico Bronzino – presentando questo ciclo di seminari si è posto al fianco delle Piccole e Medie Imprese per favorire l’ operato degli imprenditori e la crescita del sistema produttivo locale. Un sistema produttivo che non può e non deve prescindere da un corretto accesso al credito. Rafforzare la sinergia Banca-Impresa significa senza ombra di dubbio rafforzare il territorio. L’azione di promozione della nostra CCIAA ci ha consentito inoltre di diffondere anche i risultati delle due indagini di Unioncamere sull’argomento”.
Nella prima giornata seminariale i relatori Andrea Aguiari, Antonio Accettura e Michele Marinaro, hanno presentato alla platea i contenuti del Nuovo accordo di Basilea che definisce, a livello internazionale, i requisiti patrimoniali delle banche in relazione ai rischi derivanti dai crediti concessi e introduce nuove e più sofisticate metodologie di valutazione delle imprese che intendano accedere al credito. Nelle successive giornate seminariali si è passati ad una fase più operativa e cioè ad illustrare gli strumenti da usare per accedere al credito. Utilizzare un linguaggio comune fra Banca e Impresa, la riclassificazione del bilancio in modo da poter dimostrare alla Banca che l’Impresa ha un buon equilibrio finanziario ed è in condizioni di produrre un utile adeguato per poter coprire gli impegni. La documentazione sia per affrontare “questioni attuali” (analisi dei risultati consuntivi) sia le ipotesi di sviluppo, cioè le analisi prospettiche. I tre seminari hanno fatto registrare circa 150 presenze.