La Fim-Cisl Basilicata esprime viva soddisfazione per il buon risultato ottenuto alle elezioni per il rinnovo delle Rsu tenutesi nei giorni scorsi alla Italtractor di Potenza. Il sindacato metalmeccanico della Cisl si è infatti aggiudicato due dei sei seggi disponibili (uno è andato alla Fiom-Cgil e tre alla Uilm-Uil), raddoppiando così la propria presenza in uno dei più importanti insediamenti industriali del potentino. Nelle elezioni del 2003 la Fim-Cisl aveva ottenuto 1 seggio, la Fiom-Cgil 3 seggi e la Uilm-Uil due seggi.
“È un risultato che premia la nostra condotta sindacale sempre aperta al dialogo e al confronto – commenta il responsabile della Fim-Cisl potentina, Salvatore Troiano – e che allo stesso tempo ci carica di ulteriori responsabilità e ci sprona a moltiplicare gli sforzi per la risoluzione delle problematiche aziendali ancora aperte”.
I neo eletti delegati della Fim-Cisl (Giuseppe Tolve e Gianpiero Zuardi) sono già al lavoro. Sicurezza e nuovo piano industriale, i temi in cima all’agenda delle relazioni industriali alla Italtractor. “Sul capitolo sicurezza è ancora aperta la pratica amianto”, ricorda Troiano, mentre sul nuovo piano industriale della Titan Europe (subentrata al gruppo Passini nella proprietà della Italtractor) “persiste ancora una certa cappa di incertezza in attesa di conoscere le intenzioni della controparte nella prossima riunione romana del coordinamento nazionale Italtractor”.
Sul rinnovo delle Rsu intervengono anche il capo della Cisl lucana, Nino Falotico, ed il segretario generale della Fim-Cisl Basilicata, Antonio Zenga, che ringraziano tutti i candidati della lista “per aver contribuito al successo della Fim-Cisl” e i lavoratori della Italtractor “per aver premiato con la loro fiducia la cultura del sindacalismo partecipativo”. Il plauso di Falotico e Zenga va anche ai dirigenti e militanti della Fim-Cisl “che hanno saputo tenere ferma la barra su quel riformismo pragmatico che storicamente innerva l’azione del sindacato metalmeccanico della Cisl”.