La tavola rotonda, punto di arrivo di un viaggio in cui sono state percorse le tappe della stroria della comunicazione pubblicitaria italiana, ha voluto essere il punto di partenza per nuovi spunti di riflessione sul futuro, sulle prospettive, sulle nuove strategie della comunicazione. La giornata è stata un’occasione di incontro e confronto tra i protagonisti del mondo imprenditoriale, le istituzioni locali e i professionisti della comunicazione nazionale e internazionale che, attracerso le proprie esperienze, hanno tracciato le linee per gli sviluppi futuri della comunicazione e dei suoi strumenti rispetto al contesto territorialo e alle evoluzioni del mercato nell’ottica dell’imprescindibile innovazione e dello sviluppo.
Nella scenografia e nella conduzione la tavola rotonda si è piacevolmente presentata come un salotto che ha permesso a tutti, relatori, ospiti e organizzatori di essere parte integrante del dibattito. Una chiacchierata insomma, che è stata abilmente orchestrata da Biagio Vanacore, operatore ed esperto di comunicazione, che ha saputo coniugare l’evoluzione storica della comunicazione italiana e offrire interessanti spunti per le strategie future, passando da carosello ad internet, da calimero ai più moderni testimonial della comunicazione. E’ stato prorpio il pulcino nero, che oltre 50 anni fa promuoveva un detersivo per il bucato, a regalare alla platea i momenti di emozione più intensa, attraverso i racconti Bruno Zerbini, suo autore e firma prestigiosa di altri soggetti pubblicitari come Gatto Silvestro e gli Antenati, di spot come Ferrero, Buitoni, Nestlé, Vismara, Pubblicità Progresso.
Importante è stato l’intervento, soprattutto nell’ottica dello sviluppo e dell’innovazione, di Paolo Carmassi, cofondatore della società Palestra della Scrittura di Milano e project leader nell’analisi e nello sviluppo di percorsi formativi, che proprio dalla propria esperienza imprenditoriale ha saputo elaborare e sperimentare nuove ed originali forme e strategie per fare comunicazione. Altrettanto interesse hanno suscitato le case histories presentate, casi ed esperienze di comunicazione elaborate da enti ed aziende locali, tra i relatori: Sergio Gallo, dirigente di Alsia di Matera, Mario Braia, Direttore Cassa Edile Provinciale di Matera, Giuseppe Nicoletti, Presidente del Comitato di Distretto del Mobile imbottito di Matera, Michele Dragone, Amministratore dell’omonima azienda vinicola materana e Maria Rosaria Sabia, responsabile dell’Osservatorio del Lavoro della Provincia di Potenza. Importanti sono stati anche la presenza e l’interesse mostrato dagli assessori Michele Olivieri e Rosa Rivelli della Provincia di Matera e dal Vicesindaco di Matera Maridemo Giammetta. Tutti gli interventi hanno avuto il merito di offrire uno spaccato della realtà economica e isituzionale del territorio, presentando iniziative interessanti ed efficaci e mostrando come il territorio, la sua identità, la sua immagine passa anche e soprattutto attraverso i soggetti, le organozzazioni, gli enti che in esso operano.
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