L’incontro, al quale erano presenti autorità, sindaci e amministratori locali delle due regioni tra i quali il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Villani e l’assessore al Turismo della Provincia di Matera, Michele Olivieri, si è tenuto nello stand istituzionale della Basilicata.
Il progetto relativo al Golfo di Policastro, per il quale già nel passato erano stati avviati i primi contatti, coinvolge Basilicata, Campania e Calabria e riguarda lo sviluppo turistico, le attività produttive e le infrastrutture.
“L’iniziativa che intendiamo portare avanti con il vice presidente della Campania Valiante – ha dichiarato Fierro- è di grande interesse strategico non solo per la crescita economica di quel segmento di fascia costiera ma anche per tutto l’entroterra limitrofo che ne avrebbe giovamento sotto tutti gli aspetti. Il progetto ha una visione di sviluppo dimensionato su macro-aree e potrebbe essere attuato con i fondi interregionali e interprovinciali attraverso il rifinanziamento della legge 135 del 2001, trovando una sponda nella legge Finanziaria”. “Campania e Basilicata – ha confermato Valiante- hanno tutto l’interesse, per le affinità che le contraddistinguono, a collaborare in una comune visione intersettoriale di sviluppo che oltrepassa i confini regionali”. Nell’incontro sono state anche analizzate tematiche relative alle problematiche del settore primario, dello sviluppo rurale e dei parchi naturali. Sugli argomenti in discussione Fierro ha fatto presente l’importanza del massimo impiego dei fondi contenuti nel Secondo pilastro della Politica agricola comunitaria e di come le regioni meridionali debbano fare fronte comune per il loro utilizzo, nella difesa di alcuni comparti agricoli e nel rilancio del settore zootecnico. Per la tutela del territorio Fierro ha evidenziato come sia sempre più necessario coinvolgere le piccole aziende agricole e zootecniche “in quanto presidio per la tutela del territorio in special modo nelle aree interne”.
La partecipazione della Basilicata alla III edizione della Borsa Verde è stata organizzata dal Dipartimento regionale agricoltura e dall’Alsia (Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura). Sono inoltre coinvolte le Province di Potenza e Matera, l’Apt ( Azienda di promozione turistica) e gli otto Gruppi di azione locale lucani Sviluppo Vulture-Alto Bradano, Csr Marmo Melandro, Basento-Camastra, Akiris, Allba, Le Macine, Cosvel, Bradanica. Lo stand lucano ha un’ampiezza di circa 90 metri quadrati nei quali sono presentati in una visione integrata il territorio, le emergenze ambientali, storiche, architettoniche, le produzioni tipiche e i prodotti di eccellenza, l’artigianato e le strutture ricettive (alberghi, ristoranti, bed e brekfast, agriturismi) della Basilicata. La manifestazione si concluderà domani.