[Comunicato Stampa]
La bozza di accordo attuativo con le compagnie petrolifere interessate all’attuazione del progetto Tempa Rossa, approvata oggi dalla Giunta regionale, “è certamente un approdo importante. Ci auguriamo ora che Total e le altre compagnie petrolifere firmino il documento, senza ulteriori scuse, e che la Giunta regionale, nella fase attuativa del progetto, sia in grado di fugare i dubbi e le perplessità emersi in sede di redazione del testo finale”. E’ quanto hanno dichiarato il segretario regionale e il capogruppo in Consiglio regionale dei Democratici di sinistra, Piero Lacorazza e Vincenzo Folino, che ricordano “la particolare complessità della materia trattata nell’accordo, che ancora una volta, dopo l’accordo con l’Eni del 1998 ed il protocollo con la Total del 2004, vede la Basilicata negoziare l’uso sostenibile delle proprie risorse naturali in un quadro di rilevanza strategica per le politiche energetiche nazionali e per gli stessi interessi della Basilicata e dei suoi cittadini”.
A parere degli esponenti Ds “proprio alla luce di questa particolare complessità sono comprensibili le difficoltà registrate in questi mesi nella traduzione contrattuale del lungimirante protocollo d’intesa siglato il 18 novembre 2004, con il quale la Basilicata ha ottenuto dalle compagnie petrolifere condizioni migliori rispetto al primo accordo con l’Eni”. Lacorazza e Folino ringraziano in particolare gli assessori diessini Colangelo e Rondinone, “per l’impegno e il contributo offerto anche in questa occasione per migliorare il testo dell’accordo approvato dalla Giunta”, e fanno notare che “la delegazione Ds, a differenza di quanto avvenuto di recente su questioni altrettanto strategiche con assessori di altri partiti che per manifestare le proprie perplessità non hanno partecipato alle decisioni, hanno scelto di votare a favore del provvedimento per riconfermare la propria fiducia nei confronti del presidente De Filippo, impegnato da un anno e mezzo in una estenuante discussione con le compagnie petrolifere”.
“Speriamo che la Total e le altre compagnie petrolifere – ribadiscono Lacorazza e Folino – senza avanzare ulteriori scuse, decidano ora di firmare l’accordo attuativo così come è stato approvato dalla Giunta, ed allo stesso tempo auspichiamo nella fase di attuazione del progetto Tempa Rossa un atteggiamento attento e vigile della Presidenza della Giunta regionale, tale da determinare una esecuzione dell’accordo pienamente coerente con il protocollo d’intenti del 18 novembre 2004 e confacente agli interessi dei lucani”.
Lacorazza e Folino sottolineano inoltre “la necessità di coinvolgere l’imprenditoria lucana nel piano di investimenti e nel piano della manutenzione del progetto Tempa Rossa, nell’assoluto rispetto della trasparenza sancito dal protocollo d’intenti del 18 novembre 2004, per evitare il ripetersi di situazioni negative come quelle registrate in Val d’Agri, dove imprese esterne hanno avuto grandi spazi a scapito delle imprese locali. In questo senso riteniamo che le compagnie petrolifere debbano aprire un tavolo di confronto e informazione con le associazioni imprenditoriali del territorio Confindustria e Api, al fine di favorire un reale e trasparente processo di crescita del tessuto imprenditoriale lucano”.