“Ho espresso però le mie perplessità sul DDL Contributi per interventi di sostegno in materia di difesa contro le avversità atmosferiche assimilabili alle calamità naturali in agricoltura e danni da epizoozie e fitopatia” ha aggiunto Autilio “perché mi è sembrato che il provvedimento fosse limitativo rispetto a quanto previsto dal Reg. CEE n. 1/2004”
IL Regolamento comunitario, infatti, secondo quanto affermato dal consigliere regionale di Italia dei Valori, prevede aiuti più consistenti a favore delle piccole e medie imprese attive nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli senza individuare fra i beneficiari-richiedenti la presenza dei Consorzi di Difesa come risulta nel provvedimento legislativo regionale.
“Scelta, questa, che a mio parere” ha aggiunto Autilio “può creare complicazioni per le piccole e medie imprese che potrebbero essere obbligate ad associarsi creando ulteriori sovrastrutture a quelle già esistenti”.
Anche sul DDL Crediti di conduzione nel settore agricolo Autilio ha espresso qualche perplessità poiché ricorda, in qualche modo, la vecchia carta di Credito. “Se così fosse, ma spero che non lo sia” ha dichiarato Autilio “si risponderebbe a nuove problematiche con vecchie azioni. La cosa peggiore da farsi sarebbe quella di indurre le aziende già in crisi ad indebitarsi ulteriormente”.
“Mi sarei aspettato” ha concluso Autilio “che fossero programmati interventi più incisivi e più radicali e che le misure proposte non mirassero quasi esclusivamente a far fronte ad una situazione di emergenza ma anche, e soprattutto, di prevenzione e programmazione per evitare che in futuro si verificassero situazioni di forte disagio e indebitamento del mondo agricolo”
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