E’ quanto hanno concordato gli assessori al ramo delle due Regioni, Francesco Mollica e Marioluigi Bruschini, al termine di un confronto che ha interessato le delegazioni lucana ed emiliana, composte da tecnici e funzionari, sui temi della sicurezza del territorio. Attraverso anche visite mirate, si è potuta constatare la “vicinanza” delle problematiche che contraddistinguono il dissesto idrogeologico dell’Appennino sia lucano che emiliano-romagnolo interessati da fenomeni franosi dei versanti, su cui insistono abitati, e la complessità del reticolo idrografico primario e secondario, che fortemente incidono sulla tenuta e sicurezza dei rispettivi sistemi infrastrutturali e insediativi. Non ultimo il problema della conservazione e tutela della costa che incombe in entrambe le regioni. Da qui la proposta di avviare un’azione condivisa delle due Regioni per costituire un reale laboratorio di iniziative nel settore, rinnovando precedenti esperienze e rapporti di gemellaggio esistenti sin dal 1981.