Si tratta del secondo incontro finalizzato al superamento della legge regionale n. 22 del 1988, che finora ha assolto bene il proprio ruolo nel sostegno dell’associazionismo e delle attività culturali.
Nuove espressioni artistiche e nuovi soggetti culturali richiedono ora strumenti legislativi più rispondenti alle nuove istanze di quanti operano sull’intero territorio regionale con professionalità e competenze, ma anche con semplice spirito di servizio a favore della comunità.
La delegazione del Comitato ha consegnato al Presidente De Filippo e all’Assessore Chiurazzi una traccia di lavoro, delle possibili linee-guida dalle quali emergono con chiarezza i punti chiave di due possibili strumenti legislativi: un disegno di legge sullo Spettacolo dal vivo, e un altro sulle Attività Culturali e sull’Associazionismo.
Le indicazioni fornite assegnano un ruolo importante sia alle istituzioni (Regione, Province e Comuni), sia alla soggettività culturale presente sul territorio, con una esaltazione della concertazione e una convergenza di obiettivi.
Il Presidente e l’Assessore hanno espresso un giudizio largamente positivo sulle proposte presentate dal Comitato, riservandosi una successiva, approfondita e puntale valutazione propedeutica ad una trasformazione in strumenti legislativi regionali, in un quadro di programmazione che tenga conto alcune priorità.