La proposta è stata ribadita dal presidente della Regione, Vito De Filippo, nel corso del terzo incontro con il Comitato di coordinamento e monitoraggio del programma speciale “Senisese” svoltosi oggi nella sala Verrastro.
Del Comitato di coordinamento e monitoraggio fanno parte 15 comuni del Senisese e 2 comunità montane, Val Sarmento e Alto Sinni. Compito dell’organismo, presieduto dal presidente della Regione, De Filippo, è quello di definire il programma degli interventi finanziati attraverso le risorse derivanti dall’uso dell’acqua al fine di rafforzare lo sviluppo del territorio.
“Abbiamo cominciato la discussione 7, 8 mesi fa – ha detto De Filippo – con l’obiettivo di costruire un nuovo modello per la gestione del territorio basato su una consolidata interazione istituzionale. Ora, però, bisogna stringere i tempi ed arrivare a settembre con una decisione condivisa sulle azioni da mettere in campo”. Per quel che riguarda le risorse finanziarie, il presidente De Filippo ha assicurato che, pur non potendo utilizzare per intero le royalties a favore del Senisese a causa di alcuni vincoli presenti nell’accordo di programma con la Regione Puglia, la Regione Basilicata continuerà a individuare soluzioni per alimentare le attività che si vogliono mettere in campo”.
Il presidente della Regione si è poi soffermato sulla legge di riordino degli enti: “La soppressione di ben 8 enti rappresenta una modificazione della governance che ci pone davanti a nuove sfide per la gestione del territorio, a partire da nuovi modelli organizzativi”. De Filippo ha, quindi, sottolineato l’importanza degli eventi culturali e di intrattenimento nei piccoli centri: “Per la prima volta il presidente della Regione ha coinvolto sponsor privati per l’organizzazione di un evento come La notte della luna investendo poche risorse economiche e nessun euro rinveniente dalle risorse sull’uso dell’acqua”.
De Filippo, poi, ai 15 sindaci del Senisese presenti all’incontro, ha proposto le tre macroaree di intervento. La prima riguarda le attività produttive: “Si potrebbero costruire due bandi, uno destinato alle imprese che si vogliono insediare sul territorio, l’altro per la rianimazione dei centri storici destinato alle micro imprese”. Una parte delle risorse disponibili potrebbero essere destinate, per il presidente della Regione, alla istituzione, nel Senisese, di un’Agenzia locale permanente per lo sviluppo capace di costruire gli eventi promozionali o del marketing territoriale per i prossimi quattro o cinque anni. La terza e ultima macroarea riguarda le aspettative dei sindaci per la realizzazione, in piena autonomia, delle infrastrutture ritenute più urgenti nei settori più innovativi”.
In ogni caso, De Filippo ha ribadito la necessità di arrivare a Settembre con il programma definitivo degli interventi da realizzare in modo da sottoporlo all’approvazione del Consiglio regionale nel mese di Ottobre. “Nel frattempo – ha aggiunto – ho preso l’iniziativa di chiedere al Dipartimento per le Politiche di sviluppo e Coesione del ministero dell’Economia il sostegno di una sua agenzia, “Studiare sviluppo” per aiutarci a costruire meglio i processi di crescita del territorio”.
Il progetto Azione Pilota “Senisese” è stato poi illustrato, nelle sue linee generali, da funzionari di “Studiare Sviluppo”. Esso prevede un’analisi socioeconomica del comprensorio dei 15 comuni, il confronto con il territorio e la condivisione della diagnosi, la definizione della strategia di fondi del programma speciale con la individuazione di possibili percorsi progettuali da attuare nel comprensorio.