Potenza: sono partite le motoseghe in Piazza Adriatico
Erano finte le aperture al dialogo dell’Amministrazione Comunale
Referendum Costituzionale: netta vittoria del No!
Il 53,6% degli italiani aventi diritto al voto si sono presentati alle urne per esprimere la loro volontà in merito alle incoscienti modifiche costituzionali imposte a colpi di maggioranza alla Cdl nella passata Legislatura. A dire “Si” sono stati 9.618.119 di elettori (38,6%); il “No”, invece, è stato espresso da 15.474.407 elettori (61,4%). E’ stata una risposta netta che seppellisce, si spera definitivamente, ogni velleità di devoluzione. Chiaramente delusi gli esponenti della Casa delle Libertà che si aspettavano ben altra risposta, ulteriormente amareggiati per le percentuali di dissenso manifestate nel Nord del Paese. Infatti ad eccezione della Lombardia e del Veneto l’affermazione del “No” si è avuta nella maggior parte delle regioni. Complessivamente la situazione che si è venuta delineando già dalle proiezioni (questa volta con un’attendibilità “svizzera”) ha illustrato un notevole distacco tra voti a favore e quelli contrari, tranne che in Friuli Venezia Giulia dove il no ha vinto di misura.
Ha vinto L’Italia…ha vinto il NO!!!
Dalla vittoria del no ad una nuova sfida.Con la vittoria del No ha vinto l’Italia, l’italia tutta intera che oggi non vede più minata la sua Costituzione.
Referendum: Belisario , sonoro ceffone al centrodestra le riforme vanno affrontate senza fretta ne’ inciuci
I risultati del referendum rappresentano un sonoro e clamoroso ceffone che gli italiani hanno dato al centrodestra e alla sua riforma costituzionale pasticciata, eccessiva e fasulla”. Così commenta Felice Belisario, responsabile nazionale di Italia dei Valori per la campagna referendaria e coordinatore IdV per la Basilicata.
Autilio, dopo il referendum si rilanci il dialogo sulle riforme istituzionali e regionali
“Il risultato del referendum rappresenta un nuovo mandato che ci viene dagli elettori lucani per riprendere, con maggiore convinzione rispetto al passato, il processo delle riforme istituzionali che avranno come punto di riferimento i valori dell’attuale Costituzione (non di quella del centrodestra) e di cooperazione solidale tra territori e comunità”.
Referendum, Chiurazzi: “No secco dei lucani a un paese diviso”
Grande soddisfazione per gli esiti del referendum costituzionale ha espresso l’Assessore regionale alla Formazione Lavoro Cultura e Sport Carlo Chiurazzi, con particolare riferimento al disegno di devolution contenuto nella proposta di revisione costituzionale approntata dal precedente Governo Berlusconi, che è stato bocciato col referendum dagli elettori.
Piano della viabilita’, incontro tra Regione e Provincia
Non ci sono ostacoli finanziari alla realizzazione del Piano della viabilità della Provincia di Matera.
Il Leone di Napoli riparte da Castel dell’Ovo
Brindisi per l’89° compleanno dell’artista campano-lucano in occasione della chiusura della mostra napoletana
La vittoria del NO al Referendum
La vittoria del NO al Referendum è un chiaro segnale di rilancio della nostra Costituzione, dopo gli attacchi che in questi anni ha ricevuto da più parti.
Approvato il piano antincendio per il 2006
Su proposta dell’assessore regionale, all’Ambiente, Territorio e Politiche della Sostenibilità, Giovanni Rondinone, la Giunta regionale ha approvato il Piano Antincendio per il 2006. Lo rende noto lo stesso assessore, il quale precisa che “il piano prevede un maggiore stanziamento di risorse finanziarie per poter far fronte agli incendi boschivi impiegando uomini, mezzi e tecnologie tanto nelle attività di prevenzione quanto in quelle di controllo e spegnimento degli incendi”.