E’ il commento del Presidente della Provincia di Potenza, Sabino Altobello, in seguito all’approvazione del bilancio di previsione 2006 dell’ente, avvenuto stamattina dal Consiglio Provinciale.
“La maggioranza consiliare – continua Altobello – ha compreso lo sforzo di sintesi, compiuto soprattutto dall’assessore Vito Summa, tra le ristrettezze imposte dal patto di stabilità e gli obiettivi programmati; tra le limitazioni agli investimenti e le esigenze dei territori. Il taglio di circa 4,3 milioni di euro alle spese correnti, inciderà negativamente sui servizi ma è soprattutto il tetto fissato agli investimenti pubblici che obbliga a far slittare agli anni prossimi circa 10 milioni di euro”.
Diverso è il caso dei programmi pluriennali, in cui la programmazione assume un aspetto più consistente. L’impegno della Provincia nel 2004 e 2005 è stato di 180 milioni di euro per opere pubbliche, mentre per il prossimo triennio si prevede una spesa di circa 212 milioni di euro. E nel programma figurano importanti novità.
“Continueremo l’azione di attenzione al territorio – ha aggiunto Altobello – e contestualmente prevediamo importanti azioni sulla città di capoluogo ed alle opere tradizionali, come i 6,5 milioni di euro per far fronte al dissesto idrogeologico che colpisce la rete viaria, immaginando soluzioni e metodologie innovative.
E’ il caso dei saperi, settore in cui vogliamo intervenire con opere concrete come il polo scolastico di Senise, per il quale si prevedono oltre 4 milioni, e ben 50 milioni nel piano triennale da investire per la Cittadella dei Saperi di Potenza. Inoltre vogliamo continuare a far leva sull’integrazione dei territori e sulla cooperazione istituzionale anche per promuovere e guidare quella programmazione di area vasta di cui siamo già protagonisti con il coordinamento di otto province del sud per l’integrazione dei corridoi europei I e VIII; intercettando così risorse aggiuntive”.
