Il Centro nasce quest’anno, come evoluzione dei Sistemi Regionali In.F.E.A. (Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale), che, in seguito all’Accordo di Programma con il Ministero dell’Ambiente (2000-01), si sono rapidamente sviluppati in organizzazioni reticolari, presenti in modo diffuso e capillare sui territori regionali.
In coerenza con tale percorso, il finanziamento “per la realizzazione di progetti integrati e partecipati di educazione, gestione e certificazione ambientale, mediante l’adesione alla rete europea Eco –Schools”, realizzati dai Centri ed Osservatori di educazione ambientale (C.E.A.), appartenenti al Sistema In.F.E.A., e dalle scuole della regione di ogni ordine e grado, è stato orientato alla costruzione di reti e partenariati locali tra C.E.A., scuole, amministrazioni e cittadini, tutti impegnati in un percorso educativo di sensibilizzazione, impegno e cambiamento rivolto alla modifica di modelli e stili di vita e gestione del territorio non sostenibili.
Le tematiche affrontate hanno spaziato dal risparmio idrico ed energetico, alla raccolta differenziata, alle energie alternative, fino alle tematiche emergenti: intercultura, legalità, equità sociale, istituzionale ed economica; sempre secondo una visione locale-globale. Le metodologie impiegate hanno centrato i percorsi educativi sugli allievi, sull’esperienza in campo e sulla consapevolezza della complessità dell’ambiente e della conoscenza. I progetti sono stati realizzati in modo partecipato, costruendo percorsi ed azioni insieme alle realtà presenti sul territorio e documentando i processi ed i risultati per riflettere sui percorsi svolti.
Il conseguimento della Bandiera Verde e l’adesione alla Rete Internazionale Eco-Schools, da parte di un considerevole numero di scuole (circa 35), può costituire il presupposto per offrire agli studenti lucani un contesto di apprendimento ed insegnamento dove sviluppare cittadinanza attiva e partecipazione democratica per un cambiamento sociale, economico, istituzionale ed ambientale.
Una scuola impegnata nell’educazione alla sostenibilità è rivolta sia ad apprendere per il futuro, sviluppando un pensiero critico per esplorare e mettere in discussione, sia a rendere più espliciti i valori, riflettendo sul valore educativo dell’azione e della partecipazione. I progetti Eco-Schools possono rappresentare un primo passo verso la progettazione condivisa di percorsi comuni e non occasionali tra la REDUS e le reti di scuole sostenibili, nella consapevolezza che solo azioni continue e capillari possono risultare efficaci ed innescare, in ogni cittadino, cambiamenti radicali nel modo di vivere la quotidianità e di partecipare, con spirito attento e critico, alle politiche di tutela e sviluppo sostenibile di un territorio.