L’evento trae origine da una direttiva del Presidente del consiglio dei Ministri del 24 maggio 2001 ed è promosso dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni, dal Ministero della Salute e dalla fondazione nazionale “Gigi Ghirotti”. Anche quest’anno, come negli anni scorsi, la regione Basilicata aderisce a questa iniziativa per promuovere attraverso una corretta informazione, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale nel rispetto della persona malata e nella consapevolezza che il sollievo non è solo desiderabile, ma anche possibile.
Nell’intento di rafforzare l’umanizzazione delle cure e la centralità della persona malata, dei suoi bisogni e dei suoi diritti, il Dipartimento Salute già da tempo ha emanato linee di indirizzo per una efficace assistenza ai pazienti in fase critica. I programmi regionali intendono incrementare le cure domiciliari e le cure palliative, all’interno di un percorso senza soluzione di continuità, da attivarsi nell’ambito dei servizi e delle strutture collegate tra loro in rete. Con tale intento la Regione ha approvato un programma per la realizzazione della rete regionale delle cure domiciliari e palliative e ha attivato le aziende Sanitarie, l’Azienda ospedaliera e il C.R.O.B. ad organizzare la propria offerta assistenziale all’interno di una rete aziendale, costituita da un Centro di coordinamento preposto a ricevere la segnalazione del caso e ad indirizzarlo alla forma di assistenza più adeguata (cure domiciliari, hospice, cure palliative, ospedale senza dolore…..).
Il programma naturalmente prevede una formazione specifica per gli operatori sanitari, sia per l’apprendimento della metodologia che consente di valutare il caso e l’accesso a tali cure, sia per la conoscenza e l’aggiornamento nell’erogazione delle cure palliative. In tale contesto si colloca il Corso di formazione per le cure domiciliari e palliative, organizzato dalla Regione in svolgimento presso la sala Inguscio del Dipartimento Salute.
L’iniziativa si è concretizzata in vista della 5° giornata nazionale del sollievo. Il Dirigente Generale del Dipartimento, Dott. Giuseppe Montagano, ha aperto i lavori sottolinenando l’importanza della formazione per la maggiore e migliore comprensione del dolore e del fondamentale bisogno della persona di non essere lasciata sola a fronteggiare la sua malattia.
Sono state tenute lezioni magistrali dal Professore Giovanni Gambassi del Gemelli di Roma e dal Prof. Petrini che, anche in termini filosofici, hanno analizzato il percorso di accompagnamento alla morte e il diritto della persona di vivere nel controllo del dolore e della sofferenza le ultime ore di vita.
Venerdì pomeriggio, l’Assessore Rocco Col angelo evidenzierà ulteriormente l’importanza dell’iniziativa per sensibilizzare, attraverso la comunicazione e l’informazione, ad una maggiore cultura del dolore e della sofferenza.