Il premio, giunto alla terza edizione, è stato organizzato dal Ministero delle Politiche Agricole e Ismea (Istituto servizi mercato agricolo e alimentare), in collaborazione con le Regioni italiane. Alla cerimonia di consegna dei premi, tenuta al Country Club di Castelfusano di Ostia hanno partecipato, accompagnati dalle insegnanti, 450 alunni delle 20 classi vincitrici, tra le 20mila partecipanti provenienti da tutte le regioni italiane.
Le classi già dall’otto maggio erano presenti a Castelfusano per usufruire del soggiorno premio destinato ai piccoli studenti vincitori. Nei quattro giorni con l’ausilio di animatori e dei loro insegnanti, i bambini hanno svolto attività di laboratori didattici sull’alimentazione e gli antichi mestieri ad essa collegati, visite guidate e spettacoli d’intrattenimento dedicati alle tradizioni, alla natura e alla cultura agricola e agroalimentare.
Infatti, il fine del Concorso, svoltosi sotto l’alto patrocinio dalla Presidenza della Repubblica, è quello di educare gli alunni ad una corretta nutrizione, informarli sulle caratteristiche dell’alimentazione mediterranea, e far conoscere loro le produzioni tipiche, tradizionali e di qualità della regione di provenienza.
Questa edizione prevedeva la realizzazione della storia di un prodotto tipico attraverso la compilazione di cartoline con vari linguaggi dalla poesia, al disegno, dal collage alla fotografia. Il lavoro vincitore per la Basilicata è stato dedicato pasta alimentare.
Alla cerimonia di premiazione, ha preso parte il Capo del Dipartimento Politiche di Sviluppo del Ministero delle Politiche Agricole, Giuseppe Cacopardi, che ha evidenziato l’impegno del Ministero per divulgare tra i giovani una sana ed equilibrata alimentazione basata sulle produzioni tipiche e tradizionali, la coordinatrice del Concorso Rosa Bianca Finocchiaro, responsabili dell’Ismea e i rappresentanti delle Regioni italiane. Per la Basilicata era presente un funzionario dell’Ufficio Qualità e Servizi del Dipartimento Agricoltura.
Soddisfazione è stata espressa dal dirigente scolastico della Scuola S. Pardo, Pasquale Donvito, che ha evidenziato ” l’interesse che suscita il tema dell’alimentazione nella scuola e la particolare cura dedicata dagli insegnanti a tale argomento che sarà esteso anche alle prime e seconde classi della scuola”.
Compiacimento anche da parte dell’assessore regionale all’Agricoltura, Gaetano Fierro che in una lettera inviata al dirigente scolastico, alle insegnanti e agli alunni ha evidenziato che “Il Premio, al quale hanno partecipato oltre cento scuole elementari lucane, rientra in un’ articolata campagna informativa sulla qualità alimentare intrapresa nelle scuole di tutt’Italia, tesa a valorizzare e far conoscere agli alunni le produzioni pregiate e tipiche, l’enogastronomia e l’importante ruolo che riveste l’agricoltura in un Paese vocato al settore qual è l’Italia. Oggi più che mai è fondamentale guidare alla corretta educazione alimentare i giovani in quanto sono sottoposti a continue e devianti pubblicità. A questo proposito la scuola è l’organismo che per eccellenza può svolgere, con la collaborazione delle Istituzioni nazionali e locali, la più proficua azione di formazione ed informazione. In tale contesto- ha concluso Fierro- si inserisce il Concorso del Ministero “Che gusto C’è”, ma anche gli altri progetti dedicati all’educazione alimentare che la Regione Basilicata, unitamente ai propri enti strumentali e alle Organizzazioni professionali agricole, sta mettendo in campo”.
Nella mattinata di giovedì 18, organizzata dall’Ismea, in tutte le scuole d’Italia vincitrici del Concorso, e per la Basilicata presso il Plesso S. Pardo di Matera ( in via Greco 12), è prevista la giornata ludico-educativa dal titolo “Re Artù e la sana tavola rotonda”.