“Se infatti, prima facie, si può esprimere apprezzamento per lo sforzo di investire su assi e opere di carattere strategico (come, ad esempio, la pista Mattei e il polo della ricerca nell’area FIAT di Melfi) – aggiunge Santochirico – per altro verso appare necessario un esame approfondito in ordine alla coerenza della allocazione delle risorse, sotto il profilo settoriale, territoriale e funzionale, rispetto agli obiettivi strategici, che la Regione si è data, e alla esigenza, unanimemente avvertita e ripetutamente ribadita, di concentrare gli investimenti pubblici, valorizzando le reali potenzialità del territorio, evitando dispersioni e parcellizzazioni”.
“Questo esame dovrà essere rapido e rigoroso, nella consapevolezza che bisogna fare presto, ma anche bene, per evitare che preziose risorse non siano impiegate in modo efficace e produttivo”.
“Per non frustrare le competenze del Consiglio – conclude Santochirico – sarà necessario che l’esame in commissione avvenga nel più breve tempo possibile e comunque prima della stipula dei singoli accordi di programma quadro previsti”.