Per gli appassionati di turismo equestre nuovo appuntamento domenica 17 luglio per ?l?Equiraduno sulle orme di Federico II°? della Fitetrec ANTE Basilicata
Pietrapertosa – Più che positivo il bilancio del I° Raduno Equestre delle Piccole Dolomiti Lucane che domenica scorsa ha fatto scoprire ad oltre cinquanta cavalieri ed altrettanti accompagnatori la straordinaria bellezza del Parco di Gallipoli Cognato. Sin dalle primissime ore della mattinata, fuoristrada con i trailer per il trasporto cavalli sono arrivati nell?area di sosta attrezzata a poche centinaia di metri dall?uscita Campomaggiore Pietrapertosa della Basentana. Ad accogliere i partecipanti, Rossana e Luigi Padula che gestiscono un agriturismo venatorio sede del lucania hunting club, vero e proprio paradiso per i cacciatori, dove vengono allevati, preservandone le caratteristiche di selvaticità, animali per il ripopolamento dei boschi.
Tra i picchi rocciosi delle Dolomiti Lucane, in una riserva di circa duecento ettari che permette di cacciare tutti i giorni dell?anno tranne il martedì ed il venerd,ì anche un centro di addestramento cani per la caccia al cinghiale, alla lepre ed ai volatili (fagiani, starne e coturnici). Proprio da qui è partita la carovana degli amanti di una particolare disciplina dell?equitazione che coniuga sport e turismo. Un trekking a cavallo di oltre cinque ore, che ha consentito ai cavalieri, molti dei quali provenienti dall?Alta Irpinia, di assaporare il nostro Parco regionale. Pochi metri di asfalto è poi un salutare tuffo nella natura straordinaria. Promossa dalla Fitetrec Ante Basilicata (Federazione Italiana Turismo Equestre ed Equitazione di Campagna), la manifestazione ha registrato la partecipazione anche dei rappresentanti dei Cavalieri delle Dolomiti Lucane e del Vulture, delle associazioni Natura a Cavallo ed Equiturismo Italia.
La testimonianza più bella dell?elevata sintonia che si sta creando tra le diverse associazioni operanti in Basilicata, accomunate dall?obiettivo unico di sviluppare nella nostra regione il turismo equestre. Si sa, l?equiturismo si pratica in compagnia per godere insieme le bellezze naturali e superare meglio le difficoltà che si incontrano cavalcando per boschi e tratturi rurali. Tra cavalieri si socializza immediatamente, soprattutto attorno alle tavole imbandite che li aspettano al rientro dalle impegnative escursioni. Così allo chalet Padula per fare nuove amicizie e consolidare le vecchie si è suonato uno spartito gastronomico degno di nota. Superbi ravioli con tartufi locali e salvia, grande grigliata di carne di agnello con patate e saporiti insaccati di carne di cinghiale selvatico.
?Nella nostra Regione si stanno facendo passi da gigante ? ha confermato Pietro Santarsiero, presidente regionale della Fitetrec Ante -. Sempre più aziende agrituristiche sparse sul territorio offrono i servizi di pensionamento notturno dei cavalli e cavalieri di passaggio, rendendo più semplice da parte nostra l?organizzazione di trekking anche di più giorni, ai quali invitare le associazioni equituristiche delle regioni limitrofe?. Diventiamo così più appetibili per le migliaia di appassionati di equitazione di campagna che cercano ben altre emozioni della seppur piacevole passeggiata pomeridiana intorno alla scuderia?.
Domenica prossima un nuovo appuntamento targato Fitetrec Ante Basilicata, l?equiraduno ?Sulle Orme di Federico II?. Per gli amanti di questo sport che può essere praticato a tutte le età e non costa molto un?altra domenica estiva in sella per scoprire, questa volta, la bellezza del Monte Carmine. Punto di partenza alle 8.30 in punto al Centro Ippico Cavalieri di Bianca Lancia, sotto il Castello di Lagopesole.
