Un progetto ambientale che va continuato
Cerchiamo un ?epilogo? felice alla reintroduzione del cervo nel Parco Nazionale del Pollino. Il progetto che è stata accolto positivamente dalla popolazione e ha avuto ricadute scientifiche, ambientali e culturali notevoli rischia di essere vanificato per problemi burocratico-finanziari.
La reintroduzione di questa specie protetta nel Parco del Pollino che si concretizzava nel dicembre del 2002 è un alto esempio dalle funzionalità del nostro Sud. Sul versante lucano del Parco venivano infatti rilasciate alcune decine di esemplari di questo maestoso cervide, attirando l?attenzione e coinvolgendo le popolazioni locali sia con un?opera di divulgazione nelle scuole dell?area inizialmente interessata alla reintroduzione, sia con la presenza dei ricercatori sul campo, che svolgendo un?attività costante di monitoraggio e controllo sugli animali, hanno contribuito a far nascere un interesse sempre crescente della gente locale verso questo aspetto importante del vivere all?interno di un?area protetta, qual è la tutela delle specie animali.
Ciò ha rappresentato sicuramente il primo passo verso l?equilibrio fra le esigenze di conservazione dei valori naturalistici e l?intendere queste come una risorsa su cui puntare per il futuro.
Purtroppo dall?aprile del 2005 il Progetto di Reintroduzione è sospeso e, malgrado l?impegno dei funzionari dell?ente Parco, non si sa se e quando questo riprenderà.
Che ne sarà dei cervi rilasciati? E? giusto lasciare incompiuta un?operazione che ha dato tanta visibilità ad un parco del Sud che sta crescendo e che vuole mettersi alla pari di altre importanti aree nazionali e internazionali, attraverso la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturalistico? E? giusto cancellare anni di studio e formazione di giovani laureati meridionali che hanno puntato sulla loro terra nella speranza di uno sviluppo reciproco?
Ci piace pensare che questa storia non avrà il consueto, rassegnato e triste ?epilogo? a cui spesso siamo abituati e che si farà di tutto per far proseguire un?iniziativa che nonostante le difficoltà, ha raggiunto importanti obiettivi sia per quanto riguarda la conservazione della natura in sé, sia per la presa di coscienza comune relativa alla tutela dell?ambiente, sia come opportunità di crescita e valorizzazione delle risorse locali.