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I verdetti di fine campionato

Il campionato di eccellenza è terminato come pure il duello tra il Francavilla e il Genzano. Alla fine i sinnici l?hanno spuntata è sono riusciti ad ottenere la tanto agognata promozione in serie D. ci sono voluti ottantasei punti esattamente quanti ne ha fatti il Lavello nella passata stagione. Subito dietro l?ostico Genzano che con i suoi ottantaquattro punti si è guadagnato gli spareggi. Francavilla e Genzano sono due formazioni entrambi forti dal punto di vista tecnico ma con alcune differenze. La promossa ha costruito il suo primato grazie ad un attacco strepitoso che ha fruttato ottantatre gol in virtù di un tridente offensivo formato da: Turturiello, Ciardiello e Mels. Turturiello e Mels hanno segnato rispettivamente diciannove gol. Senza fare nessun torto agli atri due credo che il potenziale offensivo francavillese sia dovuto in gran parte oltre che ai gol, agli assist dell?argentino Mels: un giocatore che in più di un?occasione ha fatto la differenza con le sue giocate spettacolari e la sua tecnica di categoria superiore. Ma tutta la squadra è stata protagonista di una strepitosa stagione, dietro questa squadra c?è una società che ha fatto tutto il possibile affinché giungesse questo meritato giorno di festa. Il presidente Cupparo è riuscito nell?impresa che aveva sempre sognato mettendo insieme una squadra composta da giocatori eccelsi e guidata dal mister Bardi che dopo Ferrandina si ripete mettendo a segno la seconda promozione. Il Genzano comunque pur non vantando un attacco formidabile ha messo a segno ben settantasette gol, ma la sua vera forza è stata la difesa perché ha subito soltanto dieci gol. Per cui si evince che tecnicamente i materni sono stati meno appariscenti ma concretamente quasi allo stesso livello dei potentini, alla fine ci sono soltanto due punti di differenza, due punti che hanno fatto sudare al Francavilla le classiche sette camicie sia per ottenerli che per mantenerli.

L?ultima partita sul proprio campo contro il Venosa, un avversario scomodo per festeggiare spensieratamente, era un calcio di rigore a confronto con la travagliata corsa, un calcio di rigore che non potevano neanche pensare di sbagliare e infatti l?hanno realizzato vincendo una gara mettendo in campo anche il carattere, avvolti e sostenuti dalla bellissima coreografia di un tifo caloroso che alla fine ha esultato per il due a zero finale firmato da Turturiello e Gioa, non a caso ?Gioia?. La punizione di Landriel, il terzino sinistro del Genzano, quasi allo scadere fa perdere il simbolico terzo posto alla Ruggiero Lauria. Il pareggio a Vietri del Tiricarico gli costa la permanenza perché il Pisticci vincendo 1 ? 0 in casa a discapito dell?Irsinese raggiunge quota trenta e la salvezza.

La cronaca:

Ruggiero ? Genzano 0 ? 1

Ruggiero: Giuliano, Amoroso, Malito, Cavallo, Robustelli, Santonicola, Di Biase ( 27?s.t. Romano), Zuccarelli, Lupacchio, Brancaccio ( 27?s.t. Manzi), Pisaturo (25? s.t. Ciccarelli). A disp: Merollo, Camuso, Madonna, Federico. All. Logarzo.
Genzano: Busso, Gomez M., Landriel, Santibanez (28? s.t. Bearzotti) Fera, Calabuig, Gomez A., Cicotello (37?s.t. Pignatta), Baldini, Orizi, Astudillo (17?s.t. Perez). A disp: Tonello, Ladner, Figuro, Teto. All Valente.

Arbitro: Loffredo di Matera ( Di Leo ? Martinese)
Reti: 42? s.t. Landriel
Note: ammoniti Pisaturo, Malito, Fera. Espulsi al 16?s.t. Orizi e Cavallo.

Al 42? della ripresa la Ruggiero capitola grazie ad una punizione del terzino Landriel, il suo sinistro dal limite dell?area aggira la barriera e vìola la porta insaccandosi alla destra del portiere. Fino ad allora i padroni di casa hanno combattuto tenacemente per guadagnare almeno un punto sperando così di conservare il terzo posto. Nel primo tempo hanno sfiorato anche il vantaggio e il centrocampo ha fronteggiato efficacemente con l?agonismo quello più tecnico del Genzano. La retroguardia non è stata da meno, a quattro, compatta, alta ha commesso pochi errori, per la precisione solo quello di Robustelli. Al fraseggio del Genzano i laurioti rispondevano con dei tagli improvvisi che in più di un?occasione hanno spiazzato la difesa avversaria. Al 10?un lungo traversone di Malito pesca sulla destra Di Biase il quale rimette in mezzo per Lupacchio che sbaglia maldestramente concludendo alto. 14?, punizione di Landriel dal vertice destro dell?area, esterno della rete del primo palo. Al 22? l?errore dello stopper Robustelli che rischia di far capitolare la propria squadra: si fa scavalcare dal rimbalzo del pallone che termina sui piedi di Baldini ma il suo tiro è parato ottimamente da Giuliano. Nella ripresa gli ospito incominciano a premere per raggiungere la vittoria che gli consentirebbe di sperare nel miracoloso passo falso della capolista: un passo falso che non c?è stato. Oltre alla tecnica, il Genzano esibisce anche una migliore condizione atletica che costringe i padroni di casa alla difensiva. Al 7? torre di Orizi per il colpo di testa di Cicotella che obbliga Giuliano a deviare in angolo con un bel colpo di reni. Un minuto doposcatta il contropiede della Ruggiero con De Biase che penetra in area da destra e tira a portiere battuto, ma salva Santibanez sostituendosi al portiere. 11?, tiro da distanza ravvicinata di Cicotiello, Gomez A. riprende la respinta del portiere tirando verso la porta sguarnita, Robustelli salva imitando Santibanez. 18?, la rimessa laterale Di Gomez A. smarca Cicotiello, ma il suo colpo di testa finisce fuori di poco. 22?, Brancaccio alleggerisce la pressione ospite con un tiro a pallonetto smanacciato in angolo dall?estremo difensore. Al 42? la punizione che condanna la Ruggiero alla sconfitta e alla perdita del terzo posto.