Il riconoscimento va alla dott.ssa M.P.Mirauda, collaboratrice della divisione di Pediatria dell?Ospedale San Carlo
Martedì 26 aprile è stata assegnata, dall?Inner Wheel di Potenza, una Borsa di Studio intitolata ad Alfredo Tramutoli, noto pediatra potentino: la cerimonia si è svolta presso l?Auditorium del Conservatorio di Musica ?Gesualdo da Venosa?. Il club, presieduto dalla signora Elvira Lebotti Maffione, ha consegnato la borsa alla dottoressa Maria Pia Mirauda, dirigente della divisione di Pediatria dell?Ospedale San Carlo di Potenza. Era presente il dottor Gianni Tramutoli, professionista della medicina dell?infanzia, che ha ringraziato l?Inner Wheel per la dedizione pluriannuale del club nei confronti della ricerca medica, sottolineando l?importanza della ricerca in Reumatologia Pediatrica, branca emergente della Pediatria, alla quale si dedica la dottoressa Mirauda.
La brillante organizzazione della sezione potentina dell?Inner Wheel ha fatto in modo che l?evento fosse innanzi tutto un?entusiasmante manifestazione dedicata ai bambini, che ne sono stati i veri protagonisti: l?introduzione musicale è stata affidata ai giovani musicisti della Classe di Musica di Insieme per Fiati del Conservatorio, che sulle note della ?Favola di Pinocchio?, scandite da flauti, oboe, clarinetti, fagotti, ha anticipato un coinvolgente spettacolo di danza, musica e magia, che ha tenuti incollati alle sedie del teatro bambini e genitori.
Si è esibito, poi, il Piccolo Coro?Mariele Ventre? della Provincia di Potenza, che, nato nel 2001 e formato da ragazzi di età compresa fra i quattro e gli undici anni, si esibisce anche fuori regione ed è diretto dalla dottoressa Marisa Melfi, laureata in estetica e diplomata in pianoforte, che ha attentamente ed egregiamente coordinato le piccole voci sul palco. I giovani coristi, che non hanno nulla da invidiare ai loro colleghi del più famoso e conosciuto Zecchino d?oro, hanno eseguito sei divertenti canzoni, interpretandole con precisione ed entusiasmo e accompagnandole con vivaci coreografie.
Si sono inoltre esibite le piccole allieve ( 5-9 anni ) del corso propedeutico della Scuola di Danza ?Scarnera?, che hanno presentato un balletto composto da esercizi di preparazione alla danza.
La parte che ha maggiormente entusiasmato gli animi del numeroso pubblico è stata sicuramente l?esibizione del Mago Marco Pacella, trenta anni, prestigiatore da quando ne aveva otto. Marco è iscritto al Club Magico Italiano e frequenta la Silvan Magical Academy; è inoltre titolare della ditta individuale ?LudiMagic? di Potenza. La particolarità del mago Marco è sicuramente la sua capacità di dialogare con il pubblico che gli sta di fronte: presentando i classici giochi della carta mutante, dell?agenda che va a fuoco, ha coinvolto alcuni dei bambini in sala, ai quali ha anche spiegato, con fare ironico, alcuni trucchi del mestiere, non svelando chiaramente i segreti più nascosti. Si è fatto accompagnare nella sua esibizione dal fedele Polpetta, sorta di assistente-pagliaccio di cartone, che ha raccolto gli applausi e l?ilarità dell?audience.
La serata è stata conclusa dalle allieve del corso principianti della Scuola Scarnera e dal coro della Provincia che ha intonato due canzoni finali.
Scopo dell?evento è stato sicuramente consegnare la borsa di studio in memoria di un medico che ha dedicato la sua vita alla cura e alla ricerca pediatrica, ma anche un invito a raccontare le favole e a dare libero sfogo alla fantasia dei bambini che spesso, troppo spesso, viene coartata dal mondo degli adulti.