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Comune di Lagonegro, realtà cercasi

I siti web ufficiali degli enti locali non brillano certo per l?umiltà e la veridicità nei confronti delle amministrazioni governanti. Il contenuto di questi siti è, difatti, comunicazione politica, più che istituzionale. Quindi, non sempre credibile e, soprattutto, attendibile.
In particolare, buttando un occhio sul sito web del Comune di Lagonegro (esteticamente improponibile) ci si accorge che davvero non ci sono limiti alla propaganda. Nella pagina di presentazione riservata al Sindaco, Francesco Costanza, vi è un ? lungo – elenco di tutte quelle iniziative che dall?idea originaria avrebbero dovuto trasformarsi, durante la legislatura, in progetti. Ma le cose sono andate diversamente.
Si inizia dal sociale. ?Il volontariato in tutte le sue azioni troverà sostegno ed incoraggiamento nell’Amministrazione Comunale ? si legge sul sito – che metterà in essere iniziative che aiutino tale attività, con particolare attenzione verso le famiglie dei disabili, dei giovani in disagio e in situazioni di difficoltà?. In tal senso si vuole ricordare il drastico ridimensionamento della spesa sociale da parte dell?amministrazione di centro-destra in carica proprio a danno di tali associazioni di volontariato.

Si prosegue con la creazione d?impresa, per la quale ?si potranno intraprendere le seguenti azioni: Creazione di uno sportello unico dove l’utente potrà espletare tutti gli adempimenti tecnico-amministrativi necessari a l’iniziativa da intraprendere; Creazione di uno sportello unico adibito ad informazione e diffusione delle leggi europee, nazionali e regionali tese ad incentivare l’impresa privata?. Se qualcuno avesse notizia di questo fantomatico sportello insediato presso il Comune di Lagonegro è pregato di informarci, grazie.
Ed ora la ciliegina sulla torta: emergenza degrado e politica per l’ambiente. Tra le intenzioni manifestate dall?amministrazione Costanza, infatti, vi è la promozione della ?raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, razionalizzando il servizio. Si favoriranno interventi tendenti al recupero edilizio sia strutturale che architettonico. Si favorirà la presentazione di progetti eco-compatibili?. Purtroppo, però, non solo non vi è traccia della raccolta differenziata ma vi è anche un alquanto degradante gestione della raccolta rifiuti (cassonetti in cattive condizioni, disservizi nelle pause festive, ecc..).
Qualche idea per il turismo? Anche su questa tematica l?amministrazione promette e fa leva su una fervida immaginazione: ?Il percorso delle Ferrovie Calabro Lucane potrà essere riattivato destinandolo a escursionismo e al ciclo turismo. Recuperando cave esaurite ed abbandonate potrà essere prevista la loro riqualificazione anche con la creazione di un poligono di tiro?. Non preoccupatevi certo di andare a comprare il biglietto per un giro in treno. L?unica proposta ipotizzabile sarebbe un pic-nic sui binari desolati e tristi.

Dopo questa abbondante dose di vera e pura informazione comunale priva di un solo granello di realtà ? che pagano tutti i cittadini e non solo il 30% di elettorato che ha eletto Costanza e Co. – ci sorprende un altro link che compare sulla home page, dal basso verso l?alto: ?Informazione faziosa a senso unico a Lagonegro: il vergognoso caso de Il Marsicano?. Il link, purtroppo, non porta a nessuna pagina, evidentemente è in corso di aggiornamento. Il titolo si riferisce alle prese di posizione, non certo governative, de ?Il Marsicano?, l?unico mezzo stampa comunale (non finanziato dal Comune di Lagonegro) e sul quale lo stesso Comune di Lagonegro ha una rubrica messagli a disposizione gratuitamente dalla redazione del giornale. Più faziosi di così!