EGR. Dott. Giovanni PANDOLFI
Sindaco di Rotonda
Ho letto una notizia che in altri momenti mi avrebbe fatto piacere. Ma oggi non è purtroppo più così, alla luce di quanto sta accadendo nel Parco Nazionale del Pollino. Mi chiedo che senso ha promuovere i prodotti agroalimentari di Rotonda e della Valle del Mercure, quando a poche centinaia di metri si sta realizzando un impianto che rischia non solo di contaminare i prodotti agricoli e zootecnici della Valle, ma mette a repentaglio la stessa salute dei cittadini. In questo preciso momento gli enti titolati (mi riferisco all’Ente Parco) invece che rivedere le autorizzazioni rese alla messa in esercizio della centrale del Mercure, a mio parere senza valutare gli impatti sull’ambiente e la salute anche a seguito del recente rinvenimento da parte dei carabinieri di una discarica di rifiuti pericolosi, continuano a perseguire scelte incoerenti per lo sviluppo del territorio.
Si promozionano così i prodotti agroalimentari del Pollino e della Valle del Mercure in una città come Milano i cui cittadini, afflitti dall’inquinamento e dal traffico, credono ancora che il Pollino sia un’isola pulita al centro del Mediterraneo. Ed in gran parte lo è ancora. Una vetrina dei prodotti tipici agroalimentari più rinomati e caratteristici come i fagioli ?poverelli bianchi?, la melanzana rossa di Rotonda per i quali è stato richiesto il riconoscimento igp e dop, e l?olio d?oliva extra vergine cui recentemente è stato conferito il premio ?Olivarum? come miglior olio extra vergine lucano, credo necessitino di un impegno senz’altro maggiore da parte degli Enti Locali e dell’Ente Parco affinchè possano essere davvero una vera ricchezza per tutti, anche per il futuro, evitando ad esempio che possano essere insediati impianti come quelli del Mercure che rischiano di compromettere la ricchezza del territorio. In caso contrario questo tipo di promozione si potrebbe rilevare addirittura dannosa e controproducente, se non supportata da scelte coerenti e trasparenti.
Che poi l’ENEL pubblicizzi i prodotti del Parco del Pollino anche nelle sue guide enogastronomiche, così come ha fatto di recente, questo secondo me non può rappresentare una garanzia esclusiva di qualità. Per i “campioni di prodotti tipici agroalimentari delle aziende del Parco aderenti alla filiera dell?Alsia che saranno offerti agli oltre 200 rappresentanti di agenzie turistiche lombarde” servono più fatti e meno parole.
Spero che questa mia riflessione possa contribuire a far ripensare da parte di amministratori seri ed impegnati alla politica e la gestione del parco e considerare che la promozione ha senso e diventa “valore aggiunto” se la si fà seguendo percorsi virtuosi di sviluppo durevole e pulito. Spero che gli Enti del Territorio seguano tali percorsi ed aprano più vetrine a Milano e nelle grandi città del nord, ma lo facciano credendo che esse siano finestre reali del territorio del Pollino.
Sinceri saluti
Antonio Bavusi
Ecco la notizia a cui fa riferimento il Dott. Antonio Bavusi
ROTONDA A MILANO PER PROMOZIONE PARCO NAZIONALE POLLINO
13/04/2005 17.01.42
[Basilicata]
Il Comune di Rotonda ha diffuso il seguente comunicato: “Rotonda ? Giovedì 14 aprile il Comune di Rotonda parteciperà ad una serata promozionale interamente dedicata al Parco Nazionale del Pollino che si terrà a Milano in via Palestro a partire dalle ore 18,00. La partecipazione del Comune di Rotonda alla importante iniziativa si avvale del prezioso sostegno dell?Apt di Basilicata e dell?Ente Parco Nazionale del Pollino che hanno ritenuto la vetrina milanese una ottima occasione promozionale per il territorio dell?area protetta più vasta d?Europa e per la Regione Basilicata. La manifestazione è stata promossa dall?Associazione Loisirs e dalla Società Svizzera, due organizzazioni operanti nel settore del turismo ambientale e culturale. All?appuntamento, che si terrà presso la sede sociale della Loisirs situata nel centro del capoluogo lombardo, sono state invitate 220 agenzie turistiche che assisteranno ad una proiezione di immagini del Pollino, di Rotonda ed in particolar modo della Sagra dell?Abete, commentate dalla guida ufficiale del Parco Nazionale Pino Di Tomaso. Durante la serata sarà proposta, inoltre, una breve esibizione del Gruppo Folk rotondese ?Amici di Campagna? i cui componenti, col costume tipico di Rotonda, si cimenteranno nella danza di tarantelle. Il Comune di Rotonda allestirà uno stand promozionale del proprio territorio arricchito da materiale pubblicitario relativo al Parco Nazionale del Pollino, oltre ad una vetrina dei prodotti tipici agroalimentari più rinomati e caratteristici come i fagioli ?poverelli bianchi? di Rotonda, la melanzana rossa di Rotonda per i quali è stato richiesto il riconoscimento igp e dop, e l?olio d?oliva extra vergine cui recentemente è stato conferito il premio ?Olivarum? come miglior olio exta vergine lucano. Campioni di prodotti tipici agroalimentari delle aziende del Parco aderenti alla filiera dell?Alsia, saranno offerti agli oltre 200 rappresentanti di agenzie turistiche lombarde. All?iniziativa coordinata dall?Assessorato al Turismo del Comune di Rotonda e dalla locale Pro Loco col patrocinio dell?Apt di Basilicata e dell?Ente Parco Nazionale del Pollino, hanno aderito anche l?Alsia del Pollino, la Cooperativa Valle Mercure Rotonda ed il Frantoio oleario rotondese Le Vecchie Macine”.