Arriva la primavera e con la primavera arriva il momento tanto atteso dall’università di
riscuotere II e III rata tramite MAV.
Ricordiamo che il bollettino può essere pagato esclusivamente in filiali della Banca
Mediterranea, se non arriva entro i termini lo trovate su internet e se pagate oltre la
scadenza saranno aggiunti 30 euro come indennità di mora per ciascuna rata pagata in
ritardo.
Bisognava entro 01/12/2004 (per i fuoricorso il termine era il 31/12/2004), termine
perentorio, presentare domanda di adeguamento del pagamento delle tasse e dei contributi con
allegata la certificazione ISEE, altrimenti il pagamento della tassa e della contribuzione è
massima (1040,10 + 10,33 + 98,00 euro rispetto alla contribuzione massima del precedente
anno accademico 864,38).
Sono esclusi dalla possibilità di chiedere l?adeguamento del pagamento delle tasse e dei
contributi per condizione economica, nonché dal beneficio dell?esonero delle tasse e dei
contributi:
a) gli studenti in possesso di un diploma di laurea conseguito in base ai vecchi
ordinamenti;
b) gli studenti che non presentano la richiesta di adeguamento del pagamento delle tasse e
dei contributi per condizione economica, ad eccezione dei portatori di handicap e dei
beneficiari delle borse di studio;
c) gli studenti decaduti o rinunciatari che chiedono il riconoscimento totale o parziale dei
crediti acquisiti nella precedente carriera;
d) gli studenti cui sia stata inflitta una sanzione disciplinare superiore
all?ammonizione; in quest?ultimo caso se il beneficio è stato già accordato, sarà revocato e
l?interessato sarà tenuto a versare il corrispondente importo.
Ai sensi del D.P.C.M. 09.04.2001 l’università esonera totalmente dalla tassa di iscrizione e
dai contributi universitari:
1) gli studenti beneficiari delle borse di studio e dei prestiti d?onore, nonché gli
studenti risultati idonei al conseguimento delle borse di studio concesse
dall?A.R.D.S.U. ? Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario – che per
scarsità di risorse non siano risultati beneficiari di tale provvidenza;
2) gli studenti in situazione di handicap con un?invalidità riconosciuta pari o
superiore al 66%, o con handicap intellettivo-fisico, ovvero riconosciuti ciechi assoluti
(legge 382/70) o sordomuti (legge 381/70) indipendentemente dalle percentuali di invalidità;
3) gli studenti stranieri beneficiari di borsa di studio del Governo Italiano
nell?ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo e degli accordi
intergovernativi culturali e scientifici e relativi programmi esecutivi. Negli anni
accademici successivi al primo, l?esonero è condizionato al rinnovo della borsa di studio da
parte del Ministero degli Affari Esteri;
4) gli studenti che intendano ricongiungere la loro carriera dopo un periodo di interruzione
degli studi di almeno due anni accademici, per gli anni accademici in cui non siano
risultati iscritti. Per tale periodo essi sono tenuti al pagamento di un diritto fisso,
fissato in euro 110,00 (a cui va aggiunto la tassa di bollo assolto in modo virtuale di euro
10.33) per ciascun anno e non possono effettuare negli anni accademici di interruzione degli
studi alcun atto di carriera. La richiesta di tale beneficio non è revocabile nel corso
dell?anno accademico;
5) Su apposita istanza la stessa disposizione di cui al punto 4) si applica anche agli
studenti, per l?anno di svolgimento del servizio militare di leva o del servizio civile,
alle studentesse, per l?anno di nascita di ciascun figlio e agli studenti che siano
costretti ad interrompere gli studi a causa di infermità gravi e prolungate debitamente
certificate. In questi casi,
però, il diritto fisso è stabilito nella misura di euro 50,00 (a cui va aggiunto la tassa di
bollo assolto in modo virtuale di euro 10.33).
L’Università esonera, altresì, totalmente dalla tasse di iscrizione e dai contributi
dell?ultimo anno gli studenti che concludano gli studi nei termini previsti dai rispettivi
ordinamenti e che abbiano conseguito nello stesso anno accademico, tutti i crediti (o tutte
le annualità) previsti (o previste) dal piano di studi, con una votazione media di 27/30.
Coloro, invece, che si limitano a concludere gli studi nei termini previsti di cui
sopra,beneficeranno soltanto di un esonero parziale della tassa di iscrizione e dei
contributi dell?ultimo anno nella misura del 50% di quanto dovuto.
L?università esonera totalmente dal pagamento della tassa di iscrizione e concede un esonero
pari alla metà dei contributi universitari da ciascuno dovuti agli studenti beneficiari di
borsa o idonei al suo conseguimento per un ulteriore semestre rispetto alla durata normale
dei corsi di laurea e laurea specialistica. Tale disposizione si applica anche agli studenti
borsisti ed idonei non beneficiari che non abbiano maturato il diritto al percepimento della
seconda rata della borsa ai sensi dell?art. 6, commi 1 e 2 del citato D.P.C.M..
L?università concede un esonero parziale dalla tassa di iscrizione e dai contributi, nella
misura del 30% di quanto dovuto, agli studenti in situazione di handicap con invalidità
inferiore al 66%.
L?università concede, inoltre, un esonero parziale dalla tassa di iscrizione e dai
contributi nella misura del 50% di quanto dovuto agli studenti iscritti per un numero di
anni accademici pari alla durata legale del corso, che entro il 31 dicembre 2004 conseguano
tutti i crediti (o tutte le annualità) previsti (o previste) dal piano di studi, con una
votazione media non inferiore a 27/30.
Gli studenti che si immatricolano ai corsi di laurea di cui alle classi 21, 25, 32 e 37
(Chimica – classe 21 e Matematica – classe 32) hanno diritto all’esonero parziale dalle
tasse e dai contributi pari al 90% di quanto dovuto all?Università. Sarà redatta una
graduatoria in funzione al merito conseguito fino all?esaurimento delle risorse riservate a
tale scopo nel Bilancio dell?Ateneo. A parità di merito prevarrà lo studente più giovane di
età e a seguire lo studente che dimostrerà di avere un ISEE (indicatore della situazione
economica equivalente) del nucleo familiare di appartenenza più basso.
Se rientrate in una delle precedenti categorie e vi è stato recapitato a casa il bollettino
del pagamento siete di fronte ad un errore amministrativo, rivolgetevi alla segreteria
studente e segnalatelo.
In caso di versamento effettuato per errore, probabilmente verrà applicata una decurtazione
per oneri amministrativi. Lo scorso anno accademico era del 10%, nell’anno accademico in
corso non è ancora dato a saperlo, probabilmente lo stesso.
Daniele Gioia
Lucanianet Students